.......poi un giorno, ormai donna, andai dalla parrucchiera, e come sempre accade in questi casi mi misi a parlare con le altre che erano lì in attesa proprio come me. Ricordo come se fosse ora che a un certo punto entrò Angela, una ragazza che conoscevo molto bene e tutti a dirle: "E' un bel pezzo che non ci vediamo! Che hai fatto di bello in questo periodo?" "Sono andata in Egitto ragazze e ho visto cose meravigliose!"
"Anch'io quando ci sono andata - le rispose un'altra - ci ho trovato cose che neanche pensavo potessero esistere!"
" Sei andata al museo del Cairo? Hai visto la maschera di Tutankhamon e tutti gli oggetti che hanno ritrovato nella sua tomba? I troni sono meravigliosi, così ricchi di decorazioni e di intarsi, e di oro, ma sono niente in confronto alle collane .........e la statua di Anubi?.....E Akhenathon con tutto il suo fascino l'hai visto? " mi misi a domandarle senza darle tregua. Mi interessava tutto, mi interessava sapere lei impressioni che aveva provato, e se le cose che aveva visto erano proprio come si vedevano sui libri. Ma non ebbi tanta soddisfazione, perché mi disse molto candidamente: "Sai queste cose le ho guardate, ma abbastanza superficialmente. Sono talmente tante che alla fine non le vedi neanche più....A me quello che interessava maggiormente era andare nei negozi che vendono oro, perché ne hanno di tutti i tipi e per tutte le tasche ...e costa molto meno che da noi!"
"Ma almeno a vedere le piramidi ci sarai andata, o no? - le domandai con una punta di acido - oppure eri più attratta dai mercatini?!" Com'ero stata cattiva, Dio mio! Me ne resi subito conto e cercai di rimediare - Anche il folklore è molto interessante comunque!"
"Certo che sono andata a vedere le piramidi e sono molto belle.........Ma tu quante volte ci sei stata in Egitto?" mi domandò incuriosita
"Io?? ....Neanche una"
"Neanche una? Ma dai! Ne parli come se tu lo conoscessi come le tue tasche. Addirittura sapevi anche in quale sala del museo erano le mummie!"
"E solo frutto di tanta lettura... e di tanto interesse!" risposi un pò imbarazzata. Mi sembrava di aver fatto la figura di una fessa............." Ma un giorno ci andrò......ci andrò....non so quando, ma ci andrò!" e mentre lo dicevo alle altre era una promessa che facevo a me stessa. Mai rinunciare ai propri sogni!
" Accadono cose che sono come domande,passa un minuto oppure anni, e poi la vita risponde", ci dice Baricco.
La mia domanda era stata posta, sotto forma di affermazione e non mi restava altro da fare che la vita mi rispondesse...................
Nessun commento:
Posta un commento