Mamma ce n'è una sola! E meno male!!!!!
Mi
sembra che nella mia vita
i miei magnifici tre ci siano sempre stati. Non ho ricordi dove loro
non ci sono, perché anche quando oggettivamente non potevano esserci
e cioè quando ero piccolina, invece
mi accorgo che ci sono anche allora, presa come sono sempre stata a
raccontare a loro della mia vita e di quella del mio babbo e della
mia mamma, per cui quando parlavo di me era come se ci fosse una
bambina in mezzo ad altri bambini.
I
miei figli mi hanno riempito la vita, mi hanno fatto capire quale è
l'amore vero, quello disinteressato, quello che non esita a
sacrificarsi per qualcosa di più importante di se stessa, quello
che in definitiva ora vivono loro.
Vivere
con loro è stata un'avventura meravigliosa e unica, e solo ora mi
accorgo di quanto loro abbiano avuto pazienza con me e mi abbiano
presa come sono, con le mie diversità dalle altre persone, le mie
fantasie, la mia voglia di spaziare in cose assurde e infinite, il
mio romanticismo, le mie incapacità di affrontare razionalmente la
vita. Quanto devo ai mie figli! Forse loro non lo sanno, ma io sì!I
miei ragazzi, compagni di strada, nella quale nessuno di noi ha mai
esitato a tendere la mano per aiutare chi in quel momento era più
stanco. Abbiamo giocato, riso, scherzato insieme e abbiamo anche
pianto e sofferto insieme. Abbiamo passato serate spaparazzati nel
divano, che come una grande barca ci teneva vicini e ci faceva
sentire protetti dai film che qualche volta improvvisamente diventavano paurosi, che guardavamo nelle lunghe serate
invernali.......
Perché
ho detto 'vivere con loro è stata un'avventura....' perché ho
parlato al passato?
Perché
è giusto che sia così! In questa strada bellissima anche quando è
stata dolorosa, che è stata la nostra vita insieme, alla fine ci
siamo trovati davanti a biforcazioni e così anche loro hanno
imboccato altri sentieri che ora sono la loro strada vera. Io posso
guardarli andare e gioire con loro se sono felici, dispiacermi se non
lo sono, ma non posso fare più niente se non continuare passo dopo
passo a camminare per la mia strada!Ogni tanto mi giro per guardarli i miei
figli, per vederli andare, sapendo in cuor mio, che mai vorrei che
tornassero indietro, perché purtroppo anche quando si crede di
farlo, la strada è cambiata, non è più quella che ricordiamo noi,
può essere anche migliore, ma mai la stessa. Indietro non si torna!
Quanto lo so!
Ma
voltarsi a guardare i propri figli che vanno per le loro nuove
strade, questo si può fare senza fare del male a nessuno, ed è
quello che farò finché avrò un milligrammo di forza per
farlo...............anche perché io quelle strade me le posso immaginare come
pare a me, tanto non andandoci se non marginalmente, non saprò mai se ciò che ho
immaginato è vero o no. E allora, visto che mi posso sbizzarrire, le
voglio vedere strade bellissime, ben curate, e bordate di fiori, dove
camminare non è fatica, ma piacevole benessere e aspettativa sempre
nuova e gratificante. Chi può impedirmelo?
(Tratto da " That's amore")
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