Le recensioni di Fuf


I (favolosi) numeri d Fibonacci

Sto terminando la lettura di un libro bellissimo, oserei dire entusiasmante.
Si intitola I (favolosi) numeri di Fibonacci di Alfred S. Posamentier e Ingmar Lehmann

Premetto che io sono stata sempre una schiappa in matematica, o forse più semplicemente ho avuto con i numeri un approccio iniziale sbagliato.
 Poi un giorno improvvisamente fui attratta da un libro del quale parlerò in altro momento e da allora è nato un amore quasi sacro per tutto ciò che è numero.
Sembrerà strano, ma mentre leggo questo libro, che è esposto in maniera semplice ed esaustiva, io vedo danzare davanti ai miei occhi meravigliati tanti numeri, colonne di numeri, di equazione, di sistemi e tutto ciò me li fa sentire quasi poesia. La cosa ancora più strana e più bella è che riesco a capire tutto ciò che gli autori vanno esponendo capitolo dopo capitolo, anche se poi non riuscirei mai a spiegarlo ad altri. Ma per me questa è già una grande conquista.

Consiglio la lettura di questo libro a tutti coloro che hanno voglia di andare oltre, di cercare, di non fermarsi davanti agli ostacoli che ci possono essere tra noi e i numeri.






The Help

Ho terminato di leggere "The Help", scritto da Kathriyn Stockett, proprio ierisera.
Finalmente un romanzo recente che mi ha lasciato soddisfatta di ciò che ho letto, del modo in cui è scritto, dell'ambientazione!

La storia si svolge negli Stati Uniti degli anni sessanta, più precisamente a Jackson, in Mississippi, dove il tema del razzismo è ancora molto sentito. Sono gli anni in cui Bob Dylan comincia a testimoniare con le sue canzoni la protesta nascente.

Sono anche anni di conquista tecnologica e conquista di libertà per la donna che cerca il suo spazio fuori dalle usanze che caratterizzano la società di quel periodo.

Secondo me insomma un libro che vale la pena leggere.






Bella la vita

Quanto è tenace quanto è bella la Vita nel mantenere il suo segreto. Si svela solo per brevi attimi, ci fa intravedere cose meravigliose, processi evolutivi che vengono da molto lontano, ma la sua essenza,  rimane avvolta nei veli del mistero........






Ho appena terminato di leggere  "La Scienza non ha bisogno di Dio" di Edoardo Boncinelli.
In questo libro l'autore affronta l'argomento della complessità della nascita della vita, senza postulare l'esistenza di un Dio. Nel 2010 il biologo statunitense Craig Venter ha annunciato al mondo di aver riprodotto l'intero genoma di un batterio - ovvero di avere fatto, creato la vita. Ma è davvero così?
Boncinelli con linguaggio semplice e chiaro ci porta attraverso le varie fasi degli sviluppi della biologia molecolare per rispondere a questa domanda.
Un libro molto piacevole da leggere anche per i non addetti ai lavori.

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