Finalmente ieri l'ho risentito! Era da tanto, da troppo che non mi ricapitava..........
E mi sono fermata con la scopa in mano, mentre spazzavo la cucina in solitario silenzio, dando forma ai nuovi pensieri che poi dovrò fissare sulla carta per farli diventare segnalibri.
E' strano come questo umile lavoro per me diventi la condizione ideale dove i miei pensieri si animano, vivono, prendono consistenza, mi girano intorno sempre più vivacemente fino a che, se non sto attenta, rischio di spazzargli i piedi...... ma è così da sempre.........poi improvvisamente l'ho sentito! Era il vento che fischiando, si insinuava in un piccolo anfratto della finestra, che evidentemente chiusa male, aveva avuto il potere di rinnovare in me quella magia che mi ha riportato immediatamente bambina...... e la scopa che tenevo in mano, diventata improvvisamente grandissima, immediatamente si è fermata, come se anche lei fosse attratta dalla suggestione di quel lamento, di quel sibilo che viene da lontano, carico dei pensieri dell'umanità, dei suoi sospiri, dei suoi sogni, e delle fantasie di maghi e di castelli lontani e di cieli di diversi colori ...e di gbbiani...............Il vento!!!!
Nel vento hai seguito
Una strada nuova.
Ad ali spiegate
Hai raggiunto l’orizzonte del mare
E i confine del cielo
Alla ricerca continua di te.
Vola gabbiano
Sui mari blu
E sulle verdi praterie
In cerca di nuove avventure,
mentre la luce sicura della tua stella
guida il tuo volo.
Neanche il calore del sole
Ti può trattenere
Né la dolcezza della luna,
e spinto dal vento
al quale ti affidi
cerchi altre strade
…..altri cieli!
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