venerdì 19 ottobre 2012

Handy Capp

Stamani il mio gattone è in vena di coccole e appena mi sono seduta per scrivere mi è salito sulle ginocchia cominciando a farmi  un concerto di fusa. Chiede carezze e in cambio strofina il suo musetto alla mia mano!
Lo guardo intenerita e mentre lo accarezzo , comincio a mettermi al posto suo! Quanto piacerebbe anche a me avere un pò di quelle coccole!
A questo punto mi accorgo che ciò di cui volevo parlare prima se ne è andato via dalla mia testa proprio come una nuvola spinta dal vento ed è rimasta questa domanda sospesa nel mio cervello che necessita di una risposta.
"Ma io ho davvero bisogno di coccole?"
Chiudo gli occhi per cercare meglio dentro me stessa. La domanda è stata troppo repentina perbacco per avere una risposta immediata, ma già mentre scrivevo queste parole, arrivata a imm......., il mio sesto senso ha risposto per me.
"No, non ne hai bisogno, perché non le vorresti, ti darebbero fastidio come ti hanno sempre dato in tutta la tua vita, fin da quando eri piccola. Tu non te lo puoi ricordare, ma la tua mamma ha sempre detto che una volta mentre dormivi in braccio a lei, avevi si o no tre anni, una sua amica si avvicinò e vedendo il bell'angioletto dormiente, ti dette un bacino. Tu ti svegliasti improvvisamente e le tirasti uno schiaffo! Ti sembra che già da allora eri un tipo che voleva le coccole? Ma dai!......."
"In effetti questa cosa non me la ricordo e la devo accettare solo fidandomi!" ho risposto un pò mortificata a Sesto Senso
"E va bene,......però ti ricorderai che quando i tuoi genitori  o qualsiasi altra persona ti dava un bacino, dopo ti passavi la mano sul viso almeno per mezz'ora........"
"Sì! Questo me lo ricordo bene.........non mi è mai piaciuto essere sbaciucchiata.........anche se crescendo........"
"Ma insomma - mi ha interrotto Sesto un pò scocciato - mica siamo qui a fare l'escursus dei baci della tua vita! Ti dico solamente che tu sei un tipo rustico, poco amante di coccole e di fronzoli, anche se poi agli altri hai cercato di dare sia le une che gli altri, qualche volta anche scocciandoli....."
"E' vero, hai ragione! Ma come fai a conoscermi così bene?"
"Vorrei ricordarti che sono con te da tutta la tua vita.......Può essere un buon motivo?" ha detto Sesto Senso andandosene, chissà dove poi. Già! Chissà dove abita il Sesto Senso? Non credo molto vicino a me, perché non è che sia poi così presente come dice lui. A volte arriva subito, ma certe volte non si fa vedere e io continuo a fare errori, perché contando sulla sua presenza, quando non c'è non riesco a fidarmi completamente degli altri cinque  che abitano con me e che forse giustamente indispettiti per la mia simpatia per questo strano personaggio, mi giocano discutibili scherzetti.

Continuo ad accarezzare Ugo, il mio gattone rosso, che pare proprio non essere un tipo rustico come me e mi guarda con occhi che sembrano adoranti. Dico sembrano perché sono occhi di gatto e nessuno riuscirà mai a decifrare l'espressione del loro sguardo.
"E' vero! - mi dico con filosofia - non sono tipo da coccole, e  mi rendo conto che se nessuno me le fa è perché rispetta il mio modo di essere, ma sono anche abbastanza onesta con me stessa per dirmi che nel momento in cui  ho ammesso  che anch'io ne avrei bisogno, ho capito di avere perso una cosa molto importante nella mia vita !"
Ora ascolterò un pò di musica. Adoro la musica, mi lascio decisamente avvolgere da lei ed è sempre stata l'unica dalla quale mi lascio coccolare all'infinito senza sentirmi imbarazzata. Ch'agg'affà? Anch'io ho il mio Handy Cappp........e magari fosse solo quello!!!!

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