venerdì 26 ottobre 2012
L'anima libera
L'anima libera è rara, ma quando la vedi la riconosci, soprattutto perché provi un senso di benessere quando gli sei vicino. Charles Bukowski
Rileggendo un pò di cosette che ho scritto in tutti questi giorni, mi sono accorta di usare molto spesso la parola "Libertà.
Questa parola infatti ha in me un fascino speciale, una suggestione mistica, un rispetto assoluto.
Amo la libertà dei popoli, la libertà religiosa, la libertà di pensiero.....e dunque amo la libertà di me stessa.
Ma al di là di questi concetti di libertà dei massimi sistemi, provo a cercare anche la libertà individuale da quelle pastoie che ci bloccano la vita quotidiana, le relazioni, le scelte,............ provo costantemente a superare le impostazioni di quelle formazioni culturali con cui è stata allevata la mia generazione, che ci fanno considerare chi è diverso da noi qualcuno a cui è giusto toglier la sua libertà di essere, in nome della convenzione del vivere a cui siamo abituati, che certo non è libertà, ma solo regole che vengono da lontano.
Sicuramente la mia è una lotta dura, perché non è facile liberarsi da catene che vengono messe nel momento stesso in cui si viene al mondo, né è colpevole chi le ha messe, perché è a sua volta schiavo di altre catene, ma credo che la cosa più importante sia quella di arrivare a mettere in discussione le proprie certezze, proprio in nome di quella libertà in cui credo così tanto. Per fare questo cammino è stato indispensabile l'aiuto che è venuto dai miei figli, quando in tante belle discussioni hanno manifestato il loro pensiero giovane che apriva nuove porte nel mio. E' stato indispensabile anche da parte mia non barricarsi dentro il castello di carte, effimera sicurezza di tanti luoghi comuni, che sono crollati miseramente, lasciandomi il più delle volte attonita e mortificata dalla mia cecità di pensiero, ma che dopo mi hanno fatto vedere orizzonti nuovi e più ampi.
In questi orizzonti sto trovando anche persone alle quali prima non davo importanza, persone sicuramente meno complicate di me, con le quali è bello parlare e che è bello ascoltare. Persone che hanno trovato la libertà più importante: la libertà da se stessi.
Questo mi fa dire che prima di pensare di passare attraverso la guerra dei popoli per conquistare la libertà, sarebbe bene fare una guerra silenzionsa con noi stessi...........Quante cose tornerebbero al loro posto originario!
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