
Quindi, forti di questa consapevolezza nuova e piena di grandi responsabilità,( i lasciti erano veramente imptressionanti), ci eravamo preparati pr andare, non so in quale città americana, che però era grande, grande davvero, per adempiere a tutte le formalità del caso.
La cosa che mi ha impressionato di più è che per l'occasione mi sono comprata un vestito nuovo e sono andata anche dalla parrucchiera!
Il grattacielo dove siamo entrati era altissimo e tutto di vetro, e già in ascensore ho fatto in tempo a sapere che era nostro, insieme ad altri quattro cinque sparsi sul territorio.
L'ingresso nella grande sala, non ricordo più a che piano, è stato trionfale e finalmente ho visto da vicino uno di quei grandissimi, immensi tavoli lucidi, dietro il quale una nutrita serie di persone ci aspettava.
Non ero neanche tanto intimidita, perché il mio nuovo look, mi faceva sentire una persona diversa, un pò come una Meryl Streep ne 'Il diavolo veste Prada" ecco!!! Ero contenta di essermi lasciata i miei capelli bianchi.
E' stato tutto molto semplice. E' bastato firmare due o tre volte e siamo diventati dei ricchi possidenti.
Gran bella cosa avere uno zio d'America! Il bello è che mio padre aveva davvero un cugino che se ne andò in America e del quale non abbiamo mai saputo più niente.....................................
Appena poste le firme, siamo stati condotti davanti a una parete e mentre incuriosita mi chiedevo il perché, questa si è aperta, facendomi fare un oooooooooohhhhhhhhhhhhhhh!!!!!!!!!!! lunghissimo, che proprio non ho potuto reprimere, e da questo oooooooooooohhhhhhhhhhhhh, si può capire che tutto quello che uno può immaginare .....lì dentro c'era.
A questo punto con un enorme sforzo di volontà, ho preferito svegliarmi, e contentarmi di quello che avevo avuto, piuttosto che diventare una megalomane che vuole tutto il mondo......sempre seguendo la mia filosofia che dice 'chi si contenta gode'.

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