Bibip-bibip-bibip-bibipppppppppppppppppppppppppp.....................................
Bastaaaaa! Possibile che sia già ora di alzarsi? Non voglio! Voglio ritornare nel mio sogno, quello che correggevo ierisera prima di addormentarmi....................... L'avevo scritto tanto tempo fa, ma dovevo ancora riguardarlo e fare le correzioni, e così facendo mi ci sono addormentata sopra. ........ma mi piaceva quella cosina gentile .....invece questo rumore così sgradevole.............
“Lo vedi Sirìn? Lo vedi anche tu quello che vedo io? Non è forse un bellissimo torrente di acque fresche quello che sentiamo gorgogliare dolcemente sotto di noi? Guarda quelle acque spinte lentamente da correnti leggere, che si increspano in piccole onde e si infrangono ai margini muscosi, dove crescono lucide felci e fioriscono in bianchi fiori, piante che noi non conosciamo, ma delle quali ci giunge soave il profumo! Sembrano gelsomini, ma potrebbero essere rose, o mughetti, chissà! Ma ha forse importanza tutto ciò, in questo scenario avvolto dalla tiepida aria profumata dell’estate che avanza? E dimmi Sirìn, le vedi anche tu quelle diafane ninfe che pare danzino dentro le acque, muovendosi con ritmi sinuosi e gentili? E quegli elfi che si bagnano con eleganza tranquilla eppure così virile? E’ un sogno questo? Non affondano forse i nostri piedi sul morbido tappeto di licheni tra i quali nascono viole e nontiscordardime?........”
Ma sono proprio io, che parlo in
questo modo così poetico, così….come potrei dire? Demodé…!?
Sono strabiliata, non mi conoscevo così gentile e così raffinata.
Sollevo il mio vestito leggero di
morbido velo dai riflessi cangianti di verde e, ancor prima che Sirìn
mi risponda, guardo stupita la punta dei miei piedi, bagnata della
dolce rugiada del mattino, mentre la canzone dell’acqua che
gorgoglia leggera accarezza i miei timpani. Che bella giornata sarà
oggi, e mentre lo penso mi stiro dalla cima dei capelli fino alla
punta dei piedi.
(tratto da TIME)
Nessun commento:
Posta un commento