Che delusione stanotte. Stelle cadenti? Neanche una! In compenso non finivano più di passare sopra il mio capo aerei e satelliti. Il cielo era un manto nero trafitto di stelle, complice anche la luna, che gentilmente aveva deciso di tramontare presto e quindi aveva reso la visibilità di questa magnifica notte molto migliore. Ma le stelle sono rimaste caparbiamente attacate al nero velluto almeno fino a che io sono rimasta lì, in osservazione, seduta su un tronco, lo sguardo al cielo, mentre da lontano mi giungeva la musica dal paese dove tutti stavano festeggiando san Lorenzo con 'calici di stelle'.
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| ...ma quanti raggi ha questa nuova stella........ |
Ma quella musica non serviva a interrompere il silenzio della notte che mi avvolgeva, né a rendere meno misterioso il buio che vedevo oltre un'alta siepe, dove ogni tanto si dirigeva il mio sguardo catturato da brevi fruscii, che mi facevano scorrere un brivido lungo la schiena. Come è tutto diverso la notte! Anche i posti che ci sono familiari cambiano aspetto e forma, anche gli alberi sembrano creature diverse, quando sono avvolte dall'ombra della notte. A due passi da casa ho sentito chiaramente il brivido dell'ignoto, quello che ti avvolge di paura e di eccitazione e i folletti dei boschi per un attimo non sono stati più personaggi fantastici delle fiabe, ma esseri viventi nella dimensione notturna che cambia gli orizzonti, le prospettive, i modi di essere e di vivere.Il grande gufo che abita l'albero che svetta all'inizio del campetto, è
uscito improvvisamente in un raid notturno e anche se ormai lo conosco,
per averlo visto altre due o tre volte.............non mi ha lasciato indifferente. Mi sono ritrovata a parlare con il gufo, a dirgli la mia rabbia di quella notte senza stelle cadenti, alle quali poter affidare i miei desideri e lui, svolazzando in qua e in là, non senza procurarmi apprensione, pareva mi dicesse di guardare oltre le stelle.....................
SOLO TU
Guardo il cielo
stanotte.
Un manto di piccole
fiammelle
Accesse nell’Eternità.
Mi sembra un buio mare
del nulla
Cosparso di stelle
marine luminose.
Sarà sempre così?
Ciò che a me regala
poesia
Sarà un giorno fonte
di terrore?
Potrà quel buio mare
Richiudersi sopra di
noi
In una spirale senza
fine?
E se così fosse, noi
finiremo?
E la nostra essenza, la
parte più importante di noi
Galleggerà in quel
mare
E formerà una nuova
Luminosa stella di
vita?
Solo tu, che tieni me e
l’universo
Nelle tue mani
Potrai spiegarmi queste
cose.
Solo tu, quando io
potrò vederti
Nella tua eterna
incorruttibilità.
Solo tu potrai
risolvere il mio dubbio,
ma solo quando il mio
amore
regnerà incontrastato
sulla mia ragione.
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| in un puntolino a metà dell'Italia stanotte c'ero anch'io che guardavo le stelle |
..........ho guardato nuovamente le stelle immote, fredde, senz'anima, qulle stelle che stanno a guardare indifferenti le nostre sorti e improvvisamente ho deciso che avrei regalato i miei desideri a quegli aerei che passavano sopra di me, luci nella notte che solcano il cielo, nuove stelle per chi sa contentarsi e desidera mandare i propri sogni in giro per il cielo.............almeno queste nuove stelle hanno dentro di sè uno o più cuori che pulsano, che vibrano di emozioni e di sentimenti..................
Avevo tanti desideri da esprimere e gli aerei che hanno solcato il cielo sono stati così tanti, che sono anche avanzati per qualche altro sognatore che come me nella notte di san Lorenzo vuole affidarli a tutti i costi all'ignoto. Chissà dove arriveranno i miei desideri? Chissà se si avvereranno? Me lo sono domandata mentre tornavo a casa delusa sì, ma fortunatamente nuovamente illusa da quell'escamotage che avevo trovato per far partire i miei desideri.
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