A proposito di Animali!!!!
Stamani sono stata svegliata dal telefono. Erano quasi le sei e dormivo tanto bene!!!!!.
"Pronto dottoressa? Mi scusi per l'ora ma......." Stavo quasi per dire "Guardi che ha sbagliato numero", quando dall'ovatta del mio cervello è uscito un ricordo che in maniera molto maleducata ma efficace mi ha detto: "Ohhhh! Che fai dormi? Non ti ricordi che tua figlia è dottoressa? Proprio vero che bisogna dirti sempre tutto!".
Allora, ho cercato di fare al meglio il mio dovere e cioè:
1) Sono andato a svegliare la 'dottoressa'
2) Già che c'ero ho preparato anche il caffé visto che mi è sembrato che anche la dottoressa avesse abbastanza sonno
3) Ho fatto il pensiero di tornare a letto
4) Ho rimandato indietro il pensiero di tornare a letto, perché nel frattempo l'allegra brigata di bestioline della nostra fattoria si era svegliata e miagolando ciascuno a modo suo, ma facendo chiaramente capire che avevano fame, mi hanno mostrato la carta dei diritti felini e hanno cominciato a sfilarmi tra i piedi
5) Li ho guardati con cipiglio uno per uno per far capire chi comanda qui dentro!
6) Ho capito chi comanda.........per cui ho preparato la prima pappa del mattino.
7) Mi sono messa a scrivere per augurare a tutti 'buona giornata'
Stamani sono stata svegliata dal telefono. Erano quasi le sei e dormivo tanto bene!!!!!.
"Pronto dottoressa? Mi scusi per l'ora ma......." Stavo quasi per dire "Guardi che ha sbagliato numero", quando dall'ovatta del mio cervello è uscito un ricordo che in maniera molto maleducata ma efficace mi ha detto: "Ohhhh! Che fai dormi? Non ti ricordi che tua figlia è dottoressa? Proprio vero che bisogna dirti sempre tutto!".
Allora, ho cercato di fare al meglio il mio dovere e cioè:
1) Sono andato a svegliare la 'dottoressa'
2) Già che c'ero ho preparato anche il caffé visto che mi è sembrato che anche la dottoressa avesse abbastanza sonno
3) Ho fatto il pensiero di tornare a letto
4) Ho rimandato indietro il pensiero di tornare a letto, perché nel frattempo l'allegra brigata di bestioline della nostra fattoria si era svegliata e miagolando ciascuno a modo suo, ma facendo chiaramente capire che avevano fame, mi hanno mostrato la carta dei diritti felini e hanno cominciato a sfilarmi tra i piedi
5) Li ho guardati con cipiglio uno per uno per far capire chi comanda qui dentro!
6) Ho capito chi comanda.........per cui ho preparato la prima pappa del mattino.
7) Mi sono messa a scrivere per augurare a tutti 'buona giornata'
Capitolo quinto
Tornati sulla montagna
ricominciò la vita di sempre. La mattina sveglia all'alba: ma non
erano albe comuni. Insieme al sole sorgeva la gioia; gioia di
ritrovarsi, di vivere insieme un nuovo giorno, di condividere le
esperienze anche le più semplici e di avere anche momenti di beata
solitudine con gli sguardi persi nel cielo e la mente affinata da
quell'aria pulita e priva dei rumori della civiltà.
Eh sì! E' proprio un bel
posto quassù! - disse Poffy – mi sembra di essere stato via anche
troppo tempo.
A chi lo dici! - rispose
Toky – quassù è tutta un'altra cosa! L'aria è più saporita!
Oh! Questa è bella!! Non
avevo mai sentito dire che l'aria avesse sapore.
In quel momento Moab fece
capolino dalla sua tana e si stiracchiò bene bene.
Ehi! Ragazzi, siete ancora
qui? Si batte la fiacca oggi! Forza! Ognuno di noi al proprio
lavoro. Ci rivedremo all'ora di pranzo – e fece per incamminarsi, ma
si fermò e guardò all'orizzonte. Qualcuno stava arrivando in gran
fretta e senza alcun dubbio non era uno di loro.
Nuovi guai in vista ragazzi,
nuovi guai!
Ma quello...quello....ma no!
Ma sì invece! È proprio lui, è Wolf – e Strong si precipitò
incontro al vecchio amico con tutta l'agilità che gli riuscì di
trovare.
Caro vecchio Wolf....che
piacere vederti. Qual buon vento ti porta?
Carissimo Strong, anch'io
sono molto lieto di ritrovarti. Non sono solo, con me è venuto anche
Mr. Pride – disse l'alano-
Dov'è? Non lo vedo – e
Strong allungò il collo. Intanto anche gli altri animali erano
arrivati a far festa al bell'alano e fu prioprio mentre lo circondavano che Mr. Pride fece il suo ingresso.
Ma non sembra neanche più
lo stesso! - esclamò Carolina – E' giovane adesso e guardate
come ride.-
Mister Dandie era veramente
ringiovanito; più atletico, più colorito, con lo sguardo ridente.
Ragazzi, avevo bisogno di
venire da voi per confrontarmi ancora con i miei amici – disse –
la mia vita è cambiata radicalmente da quando vi ho incontrato e ora
capisco che per essere felici non occorre avere tanto, ma le sole
cose essenziali, e....gli amici sono tra queste!-
Sì – rispose Mister
Dandie – ho tanti amici e ho tanto lavoro da fare per cercare di
riparare al male che ho fatto a suo tempo.
Tuttavia hai sentito la
necessità di venire quassù! Chiese Ariel – perché?
Cara Ariel, nonostante io ce
la stia mettendo tutta e la mia vita sia completamente cambiata,
tuttavia sono circondato dai mostri sacri della civiltà: successo,
arrivismo, potere. Le tentazioni non mancano davvero e certe volte è
molto difficile resistere. Allora ho pensato di venire da voi per
trovare quella serenità, quella saggezza che voi avete e che spero
un giorno di poter ottenere anch'io. Rispose l'uomo.
Istintivamente tutte le
facce si voltarono verso Moab, che assorto in se stesso aveva
ascoltato tutto senza tuttavia dire una parola.
Nobile Moab - disse Wolf
-tu che sei il più saggio tra i saggi, aiuta ancora il mio amico e
io te ne sarò per sempre grato-.
Ebbene amici, io credo che
Mr. Pride dovrà fare una piccola escursione con qualcuno di voi. Con
te per esempio Red che sei un giovane leone che conosce bene tutta la
montagna...e te Uga, che sei una tartaruga e quindi non farai
affrettare i tempi, e anche te Toby che sei un ciuchino che te la sai cavare in ogni
circostanza .......e poi ci vuole anche un pò di allegria. Andrai tu
Camilla, degna rappresentante delle papere! Non ti manca certo la
parola. Fanne buon uso – Moab aveva detto tutto questo lentamente
e dopo aver ponderato bene la scelta.
La papera dimenò la coda
tutta contenta! Era da tanto tempo che non faceva un'escursione in
cima alla montagna!
Allora – continuò Moab –
partirete domattina alle prime luci dell'alba e resterete lassù il
tempo necessario a Dandie per capire bene se stesso. Qui le cose
andranno avanti alla stessa maniera e noi aspetteremo il vostro
rientro. Ma oggi abbiamo un amico....anzi due amici in mezzo a noi ed
è giusto far festa.....quindi datevi da fare e preparate quelle
squisite insalate che coltivate con tanto amore........e che il latte
sia abbondante!
La giornata passò così in
serenità e allegria e la sera si riunirono tutti intorno al fuoco
scoppiettante per salutare quelli che alle prime luci dell'alba
sarebbero partiti per raggiungere la vetta del monte. Mister Dandie
non sapeva perché dovesse andare fino lassù, ma intuiva che Moab
non aveva scelto a caso il posto e che una volta arrivato avrebbe
dovuto sostenere delle prove, quali non sapeva, ma si fidava
ciecamente dei suoi amici.
continua o segue, mi viene un pò in un modo e un pò nell'altro.........
Nessun commento:
Posta un commento