domenica 28 aprile 2013

M'illumino d'immenso

Stmani per un lungo momento il cielo ha avuto una luce particolare, strana.......e bellissima! Forse dipendeva dalla sabbia che in questi giorni è in sospensione nell'aria e che ogni tanto quando piove viene a inzaccherarci tutte le macchine...., non importa.........importante era  lo spettacolo suggestivo che nato fuori di me, attraverso i miei occhi mi entrava dentro e mi rendeva parte di quella scenografia.
Quella luce entrava dentro e dilatava lo spirito fino a farlo entrare in dimensioni sconosciute ma molto confortanti. 
"M'illumino d'immenso"
Non sono riuscita  a dare un nome ai sentimenti contrastanti che mi provocava quella luce fino a quando non mi sono venute in mente le parole "M'illumino d'immenso", scritte da Ungaretti in una mattina sul Carso durante la prima guerra mondiale  e per la prima volta ho capito esattamente cosa volesse dire il poeta con queste breve lirica. Ho capito, ma di qui a spiegarlo il passo è lungo. So dire soltanto che illuminarsi d'immenso non è felicità, è più consapevolezza improvvisa  di appartenenza a un quid che da un senso al mio andare, anche quando questo andare è faticoso, è una luce, che c'è sempre ma che io vedo solo quando si creano le condizioni adatte alla mia mente, e che questa luce  viene a rischiarare la strada in cui cammino, e mi infonde nuova energia, per continuare ad andare. Cosa ci sarà dietro la prossima curva? Non lo so assolutamente,.......... se non la speranza di quella luce che per un breve attimo mi ha illuminato d'immenso...................Fede? Suggestione? Non so davvero dare un nome a questa cosa.........forse potrei chiamarla Emozione................




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