martedì 15 gennaio 2013

Sognavo....

Stamani sognavo. E sognavo che dormivo bene, ma proprio bene, come ormai non mi capitava da anni. Ero in un letto grandissimo che aveva un materasso pieno di piuma d'oca, nel quale mi ero sprofondata lascindomi avvolgere dal suo tepore meraviglioso. Insomma una pacchia! E così non mi sono accorta della sveglia che suonava, o meglio me ne devo essere accorta per forza, visto che l'ho spenta, ma non me ne è importato più di tanto.....e ho continuato il mio bel sogno.
Ero in una stanza grandissima con tante colonne e  che aveva per pareti il cielo e ogni tanto vedevo qualche sbuffetto di nuvola, dentro il quale si materializzava uno strano personaggio, metà uomo, metà non so che cosa, che mi portava la colazione spingendo un carrrello di argento e cristallo, sul quale era appoggiato tutto ciò che di buono e di prelibato ci può essere per fare colazione, ma io lo rimandavo sempre indietro dicendogli: "Ancora no! Voglio dormire un altro pochino e continuare a sognare....sto così bene dentro questo sogno!"
La cosa deve essere andata avanti per un bel pezzo, ma a un tratto mi sono ritrovata ad aprire gli occhi per forza di abitudine, anche se non volevo, non volevo proprio, stavo così bene dentro il letto del mio sogno! Ma non c'è stato niente da fare e quando ho guardato l'orologio ho fattto un salto tale, che per un attimo mi ha fatto ritornare giovane giovane. Erano le otto, io avevo un sacco di cose da fare, e le avrei dovute fare al solito tutte di corsa. In un lampo ho preparato il caffé per mi madre, l'espresso per me e mia figlia, ho dato la colazione ai gatti, che mi guardavano già risentiti, mi sono appropriata del bagno prima che gli altri me lo usurpassero, ho fatto tutte le faccendine che mi ci sono entrate .....tirate di molto via, ho persino controllato la posta....................ma poi il tempo che fugge più veloce delle mie gambe mi ha detto che dovevo per forza andare al lavoro, per cui ho rimandato a più tardi ciò che invece avrei voluto scrivere stamani. Mah! Forse è un segno del destino. Forse quello che volevo scrivere stamani, non sarà più quello che scriverò stasera....bisogna vedere quale sarà il mio umore...........Intanto mi accorgo che dormire in un letto di piuma è tutt'altra cosa che dormire in un letto normale, infatti stamani mi sono alzata perfettamente riposata e col piede giusto. Unico rimpianto! A forza di rimandare indietro quel bel carrello con tutte le cose buone che c'erano sopra, non mi è riuscito di fare colazione e se l'ho voluta fare sono dovuta andare come al solito a prendermi un cornetto e un caffè. Ma perché si devono fare questi sacrifici?

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