Mi dispiace ma non ho trovato un attico con la terrazza tonda! |
Insomma io ierisera ho preso un foglio ci ho scritto su: Caro signor cervello, per piacere quando ha un pò di tempo mi può spiegare che cos'è il senso della vita? Tante grazie dalla coinquilina del piano terra.. E poi l'ho messo nella casetta della sua posta. Stanotte mi sono accorta che lavorava e lavorava molto anche. Non deve essere una domanda molto semplice quella che gli ho fatto.
Stamani appena mi sono svegliata ho trovato sul letto un blocco di appunti con tanti foglietti strappati e appallottolati e gettatti alla rinfusa. Molti erano caduti in terra. Ho apeto il blocco e ci ho trovato queste parole:
E' inutile che l'uomo cerchi il senso della sua vita. Perché non lo potrà mai trovare. Il senso della vita dell'uomo è chiaro solo a chi ha progettato e fatto l'uomo e le sue finalità le conosce solo lui. E' come se un treno volesse conoscere il senso della sua vita. Non lo può sapere. Solo l'uomo che l'ha progettato e poi costruito sa qual'è il senso della vita di quel treno, che poi è solo quello di accorciare le distanze tra due punti lontani tra loro.
Forse anche l'uomo è progettato per essere come un treno e unire punti lontani? E chi può dirlo?
Ma allora il senso della nostra vita qual'è? Sento che il cervello su nell'attico si è rimesso in movimento. Non appena mi darà qualche altra risposta ve la dico. Qualcuno potrebbe fare altrettanto?
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