Io sono convinta di 'credere'.
Tutto in me mi spinge verso qualcuno al di là della nostra limitata umanità . Ho bisogno di sapere che c'è un creatore e ho bisogno di sentire che ciò che mi porta quella corrente invisibile dalla quale mi sono sempre sentita attraversare e plasmare, indipendentemente dalla mia volontà, è la guida vera che mi conduce verso qualcosa più che di bello....di giusto, perchè è proprio grazie a lei che rinuncio ai miei istinti che mi dicono invece di non pensare al dopo, ma di afferrare l'attimo che fugge.
Il problema in me è che credere non vuol dire smettere di pensare e quando penso non solo metto in discussione me stessa, ma anche le convinzioni che sono nate con me, piantate da altri, ma che comunque ho sempre continuato ad annaffiare.
E allora nascono domande, alle quali non sempre riesco a dare una risposta
La Particella di Dio |
DOV’ERI?
In un mare verde di
smeraldo
Mi sono adagiata
E alzati gli occhi al
cielo
Ti ho cercato senza
trovarti.
Dov’eri?
Speravo di trovarti
libero
Nel cielo denso di nubi
Spinte dal vento,
a farti cullare dalla
corrente.
E invece non c’eri.
Dov’eri?
Perché preferisci le
siepi dei giardini
Ai nostri prati liberi?
Eppure sei tu che mi
hai insegnato
A volare….e non voli!
Eppure sei tu che mi
hai aperto
I cancelli del pensiero
E sei prigioniero.
Eppure sei tu che hai
spinto
il mio cuore all’amore
e non ami.
Perché?
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