mercoledì 19 marzo 2014

La mia strada

 
In questi giorni, mi sembra di essere tornata indietro nel tempo, forse perché sto aiutando mio figlio a dare una nuova sistemazione alla sua casa, e ogni mobile che sposto, richiama un ricordo. E nel mio caso i ricordi sono tanti, visto che di case ne ho avute parecchie............



"Quando ebbi terminato il trasloco, dissi ai miei figli che sarei tornata un’ultima volta nella vecchia casa, per pulirla e lasciarla meglio che potevo. Ero sola e il tempo passò in fretta tra un lavoro e l’altro. Quando terminai tutto era già notte profonda e feci entrare Bali che era in giardino. Io ero pronta per andarmene e il mio cane veniva con me. Non so perché mi fermai in salotto ma in quel momento mi successe una cosa stranissima e terribile. Mi giungevano come degli echi lontani, e davanti ai miei occhi passavano rapide immagini. Mi davano noia quelle sensazioni, non le volevo.
“Andate via – mi ritrovai a dire – andate via” Ma non c’era verso di farle smettere e io non riuscivo a sottrarmi a loro. Ricordo che mi misi a sedere in terra nel mezzo della stanza con le gambe incrociate e la testa tra le mani. Allora come se arrivassero da tutte le parti della casa, voci e immagini presero a vorticare freneticamente nella mia testa. “Mamma, guarda come sono bravo!” “Mamma corri.....mi è caduto un dente!” “Posso invitare i miei amici stasera?” Erano i miei figli che mi parlavano, erano le nostre parole, i nostri desideri, le nostre vite. Non dovevo rifiutare che tutto ciò che era avvenuto lì dentro venisse con me. Anche o ricordi avevano diritto di essere ancora parte di noi, proprio come i mobili che mi ero portata dietro.
Non mi rifiutai più e seduta in terra lasciai che la mia vita si rimpossessasse di me. Rimasi lungamente in quella stanza e Bali si accucciò ai miei piedi aspettando che ciò che si stava compiendo avesse termine.” Ho rinchiuso tutto nello scrigno del mio cuore e nessuno potrà mai più rubarmi il ricordo del mio passato! Ora Bali possiamo andare!” Presi il mio cane per il guinzaglio e insieme uscimmo senza voltarci indietro".
Tratto da Fiore di Cappero

Non sono dei momenti molto belli quelli....anzi ora posso dire tranquillamente  che son veramente terribili.

Poi la vita continua con le sue esigenze che non smettono neanche per un attimo di bussare alla porta del nostro essere, perché è proprio la vita che ci vuol far capire con insistenza che le cose veramente importanti sono altre e che non bisogna legarsi troppo alle case, alle cose, alla ricchezza. Sono tutte cose che io ho avuto e che ho perso......eppure sono sopravvissuta e ho continuato a camminare sulla mia strada, senz'altro diversa da come ero prima, ma non per questo peggiore.
Mi volto molto spesso a guardare tutte le sfumature del passato della mia vita, ma non con rimpianto, solo per attingere forza dai tanti errori che ho compiuto, dalle molteplici esperienze che ho fatto e anche dalle poche cose sagge che io, come tutti ho avuto la fortuna di vivere. Sono tutte queste cose mescolate insieme che oggi mi hanno permesso di essere qui. a questo punto della mia strada, con la voglia di vivere e di andare sempre avanti, nonostante tutto e tutti. Non è poco!

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