Fa sempre parte della ricerca della felicità!
Attesa di che non lo so, ma so che è attesa. Forse attesa della felicità dei miei figli, forse attesa di quel lampo che cerco di ritrovare nei loro occhi e che in questo momento non vedo.
"Ma la vita è dura sai Giuly? Eppure ormai dovresti saperlo, prchè con te non è stata certo tenera.......o forse scappare a rifugiarti nel tuo mondo immaginifico alla fine è servito solo a fartela apparire in maniera diversa da come è realmente?"
Vorrei saper rispondere a quella 'me stessa' così razionale, squadrata, impietosa, che qualche volta mi viene a trovare giusto per sputarmi in faccia delle verità che non voglio conoscere........dio quanto mi è antipatica!!!, ma siccome non riesco a trovare parole mie vado in prestito di qualcosa detto da altri........da Osho, per esempio, e puntandole un dito contro le dico: "
“Non sei qui per vivere la vita di qualcun altro; puoi solo vivere un’unica vita, la tua! Tu puoi essere solo te stesso e non esiste qualcun altro che possa essere te!” e rifrancata da queste parole di saggezza ora mi è più facile aggiungere: " Quindi vivi la tua vita e smetti di rompermi le scatole! Se ho detto che questa piccola parte della mia vita si può chiamare attesa, vuol dire che questa piccola parte della mia vita si chiama attesa!E se a me piace attendere il risveglio di una luce che illumina gli occhi, per sentirmi felice, chi sei tu per impedirmi di attendere? Ogni felicità ha il suo prezzo!"
Se ne è andata finalmente, sono di nuovo sola con la mia attesa. Ma possibile che la ricerca della felicità debba avere tanti nomi? Speriamo che questo almeno sia sostituito velocemente da un altro più pimpante!
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