lunedì 2 dicembre 2013
La tazzina del caffè
Stamani non ho il caffè. e' finito ierisera e io sono nella terribile condizione di chi non riesce a svegliarsi completamente e ingranare la marcia per partire. Sento che mi manca un amico, un 'abitudine, e non risco neanche a scrivere, abituata come sono, alla compagnia della mia tazzina verde, appoggiata al lato della tastiera. Non sono una caffeinomane, no davvero. In tutta la giornata prendo due caffè, ma sono sicuramente una persona molto affezionata alle proprie abitudini e ai ritmi che scandiscono la giornata. Alzarsi, prendere il caffè, sedersi al tavolino a scrivere, prepararsi per uscire, questo è il prevedibile, che mi da fiducia nell'inizio del nuovo giorno....poi apro la porta, esco e l'imponderabile mi viene incontro ogni giorno, con le sue richieste inattese, i suoi inciampi, i suoi misteri, tutte le lotte più o meno piccole, gli scontri caratteriali, qualche volta anche con le belle sorprese...................ma la tazzina di caffè mattutina rimane una delle piccole certezze della mia vita, per cui ora, vincendo la pigrizia iniziale, stravolgerò le mie abitudini, mi vestirò e andrò subito a comprarlo, per rinnovare il solito rito iniziatico e propiziatorio.
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