e placa
di ogni resistenza
le asperità
Domani
deve ancora venire
Ierisera ho partorito questa piccola poesia. Quanto sia vera io l'ho sperimentato proprio mentre scendeva la sera e tutto intorno a me si ammorbidiva , anche i picchi acuti dentro la mia anima.
Se dovessi dare una definizione di questa poesia direi che fa parte della collezione di "poesie stitiche", che di tanto in tanto riesco a scrivere andando in deroga alla mia abituale logorrea.
Quando si scrive nella 'Torre del silenzio', non può venire fuori niente di diverso......è già tanto che venga fuori qualcosa!
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