lunedì 9 settembre 2013

le avventure di Bepi e Marilù°°°°°°




Mi ha svegliato un tuono, seguito immediatamente da un bel temporale. proprio in sintonia con le nuove esperienze di Bepi e Marilù. 
 Mi sono rigirata beatamente nel letto, pensando che avrei potuto poltrire dieci minuti in più perché il cielo stava annaffiando per me..............che bella cosa quei diei minuti rubati al correre frenetico del tempo, o regalati da una nuvola gentile che si è accorta che avevo ancora sonno.................




Capitolo sesto

Sì, era proprio una nuvola! Morbida come la panna montata e, proprio come quella, estremamente tentatrice. Bepi non seppe resistere e con un dito ne prese un pò e l'assaggiò. Era proprio squisita! Nè dolcissima né amara, con un che di frizzantino che faceva venire in mente la Coca-Cola!
Marilù invece era incantata dai colori di quella cosa morbida morbida, che cambiavano continuamente e ora erano rosa sfumati di giallo, ora verdolini e argentei....e poi bianchissimi, proprio come in quel momento. Poi guardando attentamente si accorse che all'interno di tutto quel colore, giravano strane, minuscole cose leggerisime.. Quello che veniva giù lieve lieve era proprio un chicco di neve.
Un fiocco di neve vorrai dire! - dise Bepi spazientito. Come erano strane le ragazze! Proprio stravaganti! Un fioco di neve era sempre stato un fioco di neve da che mondo era mondo.
Ma no Bepi! E' proprio un chicco di neve....guarda da te- rispose pazientemente Marilù.
Era proprio vero! Marilù aveva visto giusto, non solo ma insieme ai chicchi di neve, di tanto in tanto scendeva anche qualche fiocco d'acqua. Che posto strano!
Buono comunque! - pensò Bepi continuando a intingere il dito nella morbida panna e portandolo alla bocca.
In qul momnento però passò come un vento leggero e un sussurro dolcissimo disse: per piacere bambini, non camminate tanto perché mi fate il solletico.
Marilù si fermò istantaneamente sgranando gli occhi come più non poteva e il dito di Bepi rimase a mezz'aria, mentre la sua bocca si apriva in un oooohhhhh! di meraviglia e di incredulità.
Chi è che ha parlato? - azzardò Marilù timidamente
Non saprei proprio Marilù! Per un momento ho pensato che fossi stata tu! - rispose Bepi stupito.
No ragazzi....sono io!
Io chi? - chiesero entrambi
Sono la nuvola sulla quale siete caduti e mi chiamo Chiara. Vago per il cielo da tanto tempo e da quassù vedo tutto quello che suuccede nel mondo! Vi ho pregato di non farmi il solletico, peché altrimenti dal gran ridere, mi viene da piangere e piovo sul mondo....e allora laggiù tutto diventa triste I bambini devono correre a casa e non possono più giocare sui prati, le strade diventano deserte e anche i gatti non si azzardano a mettere il naso fuori della porta!
Come sei gentile nuvola Chiara! - disse Marilù – ma ti assicuro che non ci da noia la pioggia, anzi qualche volta è persino bello correre in casa per un improvviso temporale e attendere che smetta per poter tornare fuori.
E poi – aggiunse Bepi – come faremo sennò a guardare l'arcobaleno quando smette di piovere e seguire il suo arco per vedere dove va a finire e poi  andare a cercare la pentola con le monete d'oro?
Non avevo mai pensato a questo! - disse la nuvolo – quindi pensate che anch'io qualche volta possa ridere tranquillamente?
Certo – Bepi era molto sicuro di sé e di quel che diceva – e ti farà un gran bene.
In quel momento qualcosa di familiare passò davanti a loro, .......ma qualcosa di così familiare che pensarono di aver avuto una visione e si guardarono bene dal dire qualcosa. E poi passò di nuovo....e stavolta più vicino, che se allungavi una mano la potevi quasi toccare! Sembrava proprio in carne ed ossa.
Bepi – disse alla fine marilù – hai visto quanto è bella qusta nuvola?
Sì è veramente molto bella, con tutti questi colori...... Ma senti......insomma senti Marilù......a te ........per caso.......è sembrato di veder passato qualcosa di strano?
Sìììì Bepi! Meno male che me lo hai domandato. Non avevo il coraggio di dirlo.....sì, decisamente sì....anzi lo vedo ancora e se vuoi saperlo mi sembra che stia venendo verso di noi..........ma stiamo sognando o sta accadendo veramente? - chiese Marilù trasognata
Non lo so! Prova a darmi un pizzicotto!
La prova del pizzicotto non funzionò e l'essere ben conosciuto rimase e anzi ora rideva e andava incontro a loro.
segue......

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