Io qualche volta proprio non riesco a capirmi!
Il mondo in questo momento è seduto sopra un barile di dinamite...... se va bene, e io mi diletto a scrivere queste cavolate!
Chissà! forse inconsapevolmente sto tentando di esorcizzare la paura e allora mi ritiro in un mondo che sta sul palmo della mano di una statua, dove non c'è la televisione, dove non ci sono i giornali, dove non si sente parlare di "conflitto mondiale", dove comunque, non posso fare a meno di pensare che c'è una figura tutta bianca anche lei, proprio come i personaggi del mio racconto, che dice con voce forte "mai più guerra!"
Qual'è la cosa giusta? Accettare il 'silenzio degli innocenti' sacrificati al proprio interesse o reagire perché lo scempio di tante vite umane non resti impunito? Ciascuno dentro di sé ha la sua risposta, dettata dalla propria coscienza, ma questo non basta e forse è proprio per questa impotenza che sento dentro di me, che preferisco andarmene a zonzo con Bepi e Marilù e le loro avventure.....................
Capitolo secondo
Il mondo in questo momento è seduto sopra un barile di dinamite...... se va bene, e io mi diletto a scrivere queste cavolate!
Chissà! forse inconsapevolmente sto tentando di esorcizzare la paura e allora mi ritiro in un mondo che sta sul palmo della mano di una statua, dove non c'è la televisione, dove non ci sono i giornali, dove non si sente parlare di "conflitto mondiale", dove comunque, non posso fare a meno di pensare che c'è una figura tutta bianca anche lei, proprio come i personaggi del mio racconto, che dice con voce forte "mai più guerra!"
Qual'è la cosa giusta? Accettare il 'silenzio degli innocenti' sacrificati al proprio interesse o reagire perché lo scempio di tante vite umane non resti impunito? Ciascuno dentro di sé ha la sua risposta, dettata dalla propria coscienza, ma questo non basta e forse è proprio per questa impotenza che sento dentro di me, che preferisco andarmene a zonzo con Bepi e Marilù e le loro avventure.....................
Capitolo secondo
Sono stanco
di andare a fare il bagno in piscina! Non cambia mai niente. L'acqua
sa di mentuccia e ormai tutti sanno che con quaranta bracciate si
arriva dall'altra parte.
Almeno ci
fosse un fiume, o anche un torrente – sospirò lei- eppure sotto di
noi c'è un mare grandissimo, e noi dobbiamo contentarci di guardarlo
solo dal Picco medio.
Certo
sarebbe bello vederlo – azzardò ancora lei timidamente.
Senti Marilù
– dise lui – sai che ti dico?.....io non credo che sia
impossibile.
Ma dai! Non
sai che non c'è mai riuscito nessuno?! Eppure ci hanno provato in
tanti!
Si sono
arresi troppo presto e non hanno avuto fiducia nelle loro possibilità
– rispose lui seguendo il suo pensiero.
Davvero?! -
e Bepi la guardò deluso – io contavo proprio su di te. Gli altri
non mi starebbero neanche a sentire, mentre con te avrei scommesso
che sarebbe stato diverso e penos che insieme riusciremo a farcela.
Davvero ci
avresti scommesso? - domandò lei con un sorrisino di interesse – e
perché poi?
Mah!.... mi
sembra che io e te ci somigliamo parecchio. Tutti e due abbiamo tanta
voglia di avventura e di conoscere cose nuove. Insomma a me
sembrerebbe proprio una buona idea.
E come
funzionerebbe? - incalzò lei subitamente interessata. Tutta la sua
prudenza la potevi vedere su quel ciuffo di ortiche bianche che un
poco più in là faceva capolino come a raccomandare di stare
attenti. Le guardò per un attimo e poi scosse il capino biondobianco.
Beh! Con Bepi non era certo la prima avventura che viveva e tutte
erano state divertenti, qualcuna addirittura bellissima. Certo questa
era una cosa che faceva sentire i brividi solo a pensarci.....ma
insomma!!
Allora? -
chiese nuovamente Marilù
Ecco....senti
...ora ti spiego. E Bepi avvicinò ancora di più il suo capo a
quello dell'amichetta e abbassando la voce cominciò a parlare con
aria da cospiratore mentre gli occhi di entrambi piano piano
diventavano sempre più lucenti e vividi.
segue......
segue......
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