giovedì 21 febbraio 2013

Svegliati tu che dormi




 Io, ogni volta che leggo una poesia di Rocco, mi sento piccola e inadeguata ecco, ..........perché capisco che quello che dice è vero, giusto e buono, ma io se proprio mi devo identificare con qualcuno, sono la persona a cui è diretta quest'invettiva,  e non certo chi la dice. Perché?
Ma perché IO mi sento il centro dell'universo, IO sono il centro del mio universo e questo universo che IO vedo, non esisterebbe se non ci fossi IO. Sbagliato ? Senz'altro, però non riesco a vederla diversamente. Che poi io mi consideri piccola cosa al centro del mio universo, può andare a mio merito, che io allarghi il centro del mio universo ai miei cari, è cosa naturale, che io cerchi di far star bene anche chi gravita nel mio universo è cosa buona, che io allontani dal mio universo chi non mi sta bene in mano, non è bello, ma è una forma di difesa, che io......e potrei andare avanti per un'ora senza arrivare ad esaurire l'argomento. Anche il colore verde che mi è così caro, nel mio universo è diverso dal verde che ciascuno vede nel suo e l'albero che per me ha un'iportanza suggestiva magri nell'universo di chi mi sta intorno...è solo legna da ardere
Io credo che ciascuno di noi sia il centro di un piccolo meraviglioso universo che non si finisce mai di costruire con le nostre esperienze, che ne diventano i tasselli, e da qui viene la nostra unicità, la nostra irripetibilità. La cosa brutta casomai è pensare di chiudersi dentro il proprio universo, o credere che il nostro sia il più bello, o addirittura pensare che l'universo di cui l'altro è il centro non abbia niente di buono e che sia giusto sopraffarlo e distruggerlo. Bello, per quanto mi riguarda, è invece  pensare che per qualche attimo io riesca a compenterare il mio universo con quello di un altro e così fare nuove scoperte, un pò come quando mandiamo un missile nello spazio alla ricerca di nuove forme di vita. Bello è dire a chi ti chiede: Che fai oggi? Vado a trovare Cristina nel suo universo, per fare due chiacchiere anche solo mentali con lei, e addentrarmi nel suo mondo, fino al limite che mi è concesso, perché poi, come esiste in me, alla fine, come in ogni universo che si rispetti, ci troviamo di fronte a un buco nero, oltre la cui soglia non è consentito andare, neanche a chi è il centro dell'universo..........a meno che uno non si chiami Rocco e abbia nel suo universo quel propellente raro che si chiama Fede, che allora gli permette di andare dove crede......e anche oltre.









Svegliati tu che dormi



Se credi di salvare la tua vita,

custodendola solo per te,

racchiudendola in un vaso prezioso,

essa ti sfuggirà certamente.

Se ti ripieghi su te stesso,

sulle tue idee, sulla tua casa,

chiudendo tutte le uscite,

da dove passerà la luce?

Se ti credi il centro del mondo,

se tutto e tutti girano attorno a te,

se non hai spazio dentro di te,

non sarai che un morto vivente

Svegliati, o tu che dormi, risvegliati dai morti

e Cristo ti illuminerà:

tu vivrai finalmente per davvero.

Scegli la vita anche se la spendi per gli altri,

scegli la salita difficile.

Apri la porta a chi bussa.

Forse è il Signore.




















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