Mentre rileggevo le parole che Rocco ha scritto tanto tempo fa, non poteva fare a meno di balzarmi davanti agli occhi la figura del nostro Papa, una figura gentile, dall'aspetto fragile solo in apparenza, perché la forza che viene fuori dalla sua persona cresce in maniera esponenziale alla nostra presa di coscienza della sua scelta. Passato lo stupore e lo sconcerto, rimane la consapevolezza di un gesto che diventa sempre di più una denuncia, dalla quale nasce la speranza di un domani migliore.
Abbiamo bisogno di aria pulita.
Dammi coraggio
Dammi il coraggio, Signore,
di non sottrarmi alla croce.
Rifiuto di soffrire per il
gusto di soffrire,
di morire alla vita e alla
sua gioia.
Non permettere che mi
compiaccia delle mie miserie.
Accetto la croce
se è abbandonarmi a te,
riconoscendo di essere nelle
tue mani
anche quando tutto mi dice
il contrario.
Accetto la croce,
se è il prezzo della lotta
contro ogni forma di
sopruso, potere, odio.
Accetto di amare e lottare
Fino a rischiare la mia vita
Per ridare un volto d’uomo
all’uomo.
Accetto la croce,
se predica il Dio della vita
in mezzo a gente che non
crede più alla vita.
Accetto di essere cristiano
per portare la speranza a
chi è senza speranza.
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