venerdì 7 settembre 2012

Quando cambia il colore dell'aria




Il meteo ci dice che  già da oggi torneranno le belle giornate e anche il caldo e sicuramente sarà così. Da un pò di anni ci azzeccano veramente e prevedono anche  quasi l'ora  esatta della pioggia o della neve, che se uno deve uscire dice aspetta un pò, fammi prima vedere il meteo per sapere se mi conviene uscire alle quattro o a alle quattro e un quarto........e se le prevision dicono che fino alle quattro e un quarto non si deve mettere il naso fuori dall'uscio, fuori non ci si va, nenache se avevamo un appuntamento Ci sarebbe quasi da mettere su un  meteoscommesse, in questo nostro paese dove tutto è scommessa da sempre!

Ma c'è una cosa che neanche il meteo può vedere, perché si vede soltanto attraverso una sensibilità che c'è o non c'è ed è strettamente personale: quando cambia il colore dell'aria.
Il colore dell'aria può cambiare in un momento quasiasi della giornata, anche di quella in cui il caldo è soffocante e il cielo è dell'azzurro più azzurro ma è proprio il colore dell'aria che diventa diverso, e cosa più importante irreversibile, con un brillìo dolce e malinconico che parla di cambiamento. A quel punto puoi essere certo che l'estate è finita, senza che ancora sia arrivato l'autunno. E' un momento bellissimo quando cambia il colore dell'aria, un momento pieno di dolcezza e di attesa..........



Quando cambia il colore dell'aria
non sognar più le notti di stelle cadenti
né gli infuocati e sonnolenti meriggi.
E' come se un velo si fosse posato
tra i tuoi occhi e l'estate che ancora c'è
e i colori violenti e le emozioni selvagge
dei giorni della canicola sono ormai ricordo
di uno scalino da dove hai guardato le stelle
e ti sei lasciato accarezzare dal vento
mentre inseguivi un sogno di libertà
che ti portava lontano....lontano.

Quando cambia il colore dell'aria
non sai mai il giorno, né l'ora che sarà.
Viene così impalpabile e leggero
portando in sé una dolce malinconia
di prossime giornate di gelido grigio
e di vento che ascolterai di là dalla finestra
guardando le foglie che passano lievi
e mentre saluti i tuoi sogni lontani 
riprendi la strada, la tua strada
in cammino, aspettando un'altra estate
che ti faccia ancora sognare.

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