domenica 17 novembre 2013

E fu mattina e fu sera

Non ho mai capito perché quando si parla della creazione si dice 'e fu sera e fu mattina. Primo giorno'. Non l'ho mai capito però mi piace. Forse perché dio è uno di quelli ai quali piace lavorare di più la notte? me lo posso immaginare come un fornaio che impasta il pane per il mattino successivo....ecco lui impasatava allo stesso modo il mondo. Ma mica è di dio che volevo parlare! Volevo solo dire che per me invece la creazione del mio giorno ieri è cominciata dalla primissima mattina e non è più finita fino ai ierisera verso mezzanotte e non ho avuto neanche il tempo di scrivere sul blog. Un giorno completo insomma,.......... a cucinare. .........senza un attimo di sosta per casa, per lavoro, per la cena di ierisera che i vecchi scout fanno ogni annno da ormai tanti tempo.
ieri mattina la mia famiglia di gatti si è svegliata con molto interesse , invece che con il solito aroma del caffè appena fatto, con il profumo del baccalà alla livornese, piatto che ho preparato molto volentieri e con altrettanto sacrificio per un amico che sarebbe arrivato proprio all'ora di pranzo per partecipare alla nostra annuale cena....... .ma cosa non si fa per gli amici? Specialmente per un amico che scrive poesie e che si chiama Rocco? Il fatto che sia ghiotto di un cibo prosaico come il baccalà, non fa di lui un poeta minore! Anzi! Guardando come si gustava il suo di baccalà, con delle belle fette di polenta, mi fa dire che prima o poi ci scapperà proprio  'ode al baccalà', .......ma perché oggi divago? 
E poi di corsa al lavoro e uscita dal lavoro, di corsa a casa, e terminato il pranzo, di corsa a fare la spesa insieme agli altri per allestire una cena passabile per cinquanta persone.......e odore di ragù e di funghi e di salsicce e fagioli   e naturalmente di polenta......ieri è veramente stato il giorno della polenta, il trionfo della polenta, la rivalsa della polenta. Anche il dolce sembrava polenta e invece era un budino. Ma poi, come da tradizione il nostro doce finale è stato sempre una fetta di pane con la nutella. Non c'è niente di migliore!
A questo punto la parte  squisitamente intellettuale che alberga in me poteva riprendere il sopravvento su quella culinaria, per cui ho chiamato tutti a rapporto e i miei ragazzi, non più proprio ragazzi, ma ormai uomini fatti anche di oltre quarant'anni, sono diventati  i consumati attori della 'Compagnia dei Brinzelloni'  per mettere in scena 'l'opera magna' che avevo scritto per l'occasione, dal nobile titolo 'Il signor Coscialunga'.
Per venti minuti, tutto è stato perfetto e fuori dal tempo, fuori dalla pazza folla, fuori dalle preoccupazioni e dagli affanni, fuori dalla mia età che parla già di vecchiaia che avanza, e i personaggi che io, proprio io avevo scritto (ma come può essere che una signora di sessantaquattro anni scriva certe cosacce!?) nascevano sui volti dei miei ragazzi. Il dott. Segamiole con l'infermiera Bonazza e tutti gli altri con nomi altrettanto equivoci, si muovevano sulla scena dell'equivoco, dove senza che sia corsa una parola meno che lecita, tutto è stato immaginato. Che bel momento! Risate, solo risate e allegria vera, non quella che tante volte si improvvisa con la bocca ma non arriva agli occhi....figuriamoci al cuore! Non solo per me.....perché vedevo sul viso di tutti, quella ritrovata spensieratezza propria della gioventù, che si perde strada facendo e si può ripescare ogni anno alla nostra fantastica cena scout.
E fu così che è arrivata anche la sera e poi anche la notte e si è conclusa la mia giornata  che invece io devo scrivere 'e fu mattina e fu sera. Giorno speciale'.......e mentre mi mettevo il pigiama sentivo ancora le parole dell'infermiera Bonazza che rivolgendosi al dott. Segamiole dice: "Dottore c'è un paziente che lamenta uno strano dolore. Dice che gli si è gonfiata  una tasca dei pantaloni!"
"Una tasca? Ma...infermiera, si tratta della tasca davanti o di dietro? Sa.....è molto importante sapere il posto giusto, perché se è davanti è un conto, lei capirà.......che in tal caso son .......'zzi amari! Se è di dietro, il problema è totalmente diverso e bisogna accerttarsi per prima cosa se c'è stato uso di vaselina o no!"..............
Ahahahah! ....Buona notte dott. Segamiole, al prossimo anno.......


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