domenica 3 novembre 2013

Buona domenica!

Buona domenica a tutti! Buon domenica ai miei cari, ai miei figli che si stanno svegliando in questo momento e a quelli che in questo istante dormono oltreoceano. Buona domenica alla mia mamma che si sta alzando, lo sento, e col suo passo faticoso si dirige verso la poltrona, pronta per il solito rituale del caffè mattutino; buona domenica ai mie quattro gatti, che miagolando alla porta di ingresso  hanno chiesto la solita razione di croccantini e poi si sono rimessi a ronfare in ordine sparso, sul letto, sul divano, sulla poltroncina.......Ugo sulla stampante. Buona domenica a chi si è messo in macchina per andare a fare una gita, visto che il tempo è bello, l'autunno parla di primavera e le foglie se si continua così si riattaccano agli alberi. Buona domenica a chi si prepara a riempire la cucina di profumi deliziosi che stuzzicano l'immaginazione e il palato e preparano l'incontro a tavola magari con amici, o con parenti, o con entrambi.....o magari non sono il preludio proprio di un bel niente, ma nascono solo dalla voglia di manfiar un bel piatto di tagliatelle o di gnocchi, o di pici, conditi con un sugo calorico e che fa un male, ma un male......alla faccia della solita insalata e mozzarella di tutti i giorni!. Buona domenica a chi deve per forza lavorare e può decidere di farlo col sorriso sulla bocca, perché gli conviene. Cambia forse di una virgola la tua domenica se vai al lavoro con il muso lungo? Una manciata di 'buona domenica' al cielo e che la faccia ricadere su quelli che soffrono, che sono soli, che non hanno il pane quotidiano e che per loro questa 'buonadomenica' diventi pane, amicizia, consolazione. Buona domenica a chi sente il bisogno di dire una preghiera e va in chiesa per ringraziare come sa, con parole sue,  per la nuova giornata che sta vivendo, per quelle che ha già vissuto, per la speranza nel domani o per il calcolo delle probabilità, ma comunque va a ringraziare......buona domenica alle campane che suonano e che comunque ci fanno ricordare che "domenica è sempre domenica" e tirano fuori dalle nostre menti sopite, e dai nostri cuori intirizziti, ricordi di altre domeniche che poi non sono neanche lontanissime, ma che ormai fanno parte di un altro mondo, di un'altra vita, di un altro modo di essere e di sentire................
Ma possibile che non si capisca l'errore che abbiamo fatto a voler rendere la domenica un giorno come tutti gli altri? Dove sono andati a finire il vestito e le scarpe della domenica nella nostra società consumistica, che ha fatto diventare domenica ogni giorno della settimana in ciò che parlava di avere, e l'ha annullata per ciò che riguardava l'essere?. Eppure 'essere ed avere' sono sempre stati  i due pesi che hann tenuto in equilibrio la bilancia del mondo e ce lo insegna la storia, che non si vive di solo essere, ma si vive ancor meno di solo avere.
Per quello che mi riguarda io 'ho' molto poco, ma un pochino 'sono' e proprio per rispettare questo mio equilibrio così faticosamente raggiunto e così difficile da mantenere, voglio proprio riappropriarmi della mia domenica, sentirla come un giorno diverso per il corpo e per lo spirito....rilassarmi e fare piccole cose che negli altri giorni non si fanno. Ecco! Questo pomeriggio mi dedicherò alla preparazione della marmellata di castagne, piccolo sfizio ghiotto, per la gioia di tutti coloro che amano questo dolce frutto! Non è un granché come domenica, ma può dare la sua gioia anche girare per mezz'ora un impasto profumato, mentre la mente se ne va a zonzo verso altri lidi...........

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