sabato 5 aprile 2014

Il meglio di me

Per mia fortuna io vivo pensando che 'il meglio di me' deve ancora venire e passo ancora la mia vita credendo fermamente  che un giorno i miei dipinti saranno apprezzati, ciò che scrivo sarà letto con simpatia e successo, che mi capiterà di fare qualche gesto eroico, al quale però sopravviverò e che qualcuno parlando di me tra un centinai o anche duecento anni dirà : "Era veramente in gamba!"

E sicuramente è per questo motivo che quando ho  letto questo aforisma di Federico il Grande non mi sono scomposta più di tanto.

Non misuriamo la vita degli uomini dalla sua più lunga o più breve durata, ma dall'uso ch'essi han fatto del tempo della loro esistenza.
Federico il Grande

Nel mio intimo però, devo confessare, ho visto l'immagine di un muro al quale era attaccato un metro, lo stesso muro che io ho sempre usato per misurare l'altezza dei miei figli e poi quella dei miei nipoti. E' pieno di piccole tacche quel muro e accanto a ognuna di esse c'è scritto un nome. Ho guardato per modestia verso il centro del metro, ma il mio nome non l'ho trovato......non ho neanche osato guardare in alto e poi quasi furtivamente il mio sguardo si è diretto verso lo zoccolo del pavimento.....e il mio nome era lì, poco più su di un centimetro e c'era appena l'abbozzo di mezza tacca. 
Questo era il valore della mia vita, mezza tacca,  misurato secondo il metro di Federico il Grande.

Ma , l'ho detto! Il meglio di me deve ancora venire e con questa convinzione ho scrollato le spalle  ho ripreso la mia vita in mano e invece di intitolare questo post "Mezza Tacca", come sarebbe stato giusto, l'ho chiamato  in segno di ottimismo "Il meglio di me"!

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