Dedicata a quel bambino che si chiamava Karol e che è rimasto sempre in un angolo del cuore del grande uomo che diventò Giovanni Paolo II
Forse
se
son con te
solo
col cuore
meno
importante
è
la mia preghiera?
Forse
se
non vengo
tra
la folla
meno
vero
è
il mio affetto?
Forse
se
mentre
ti
fanno santo
io
lavoro
penso
meno a te?
Tu
lo sai
che
sei sempre
nel
mio cuore
oggi
come ieri
oggi
come domani
per
ammonirmi
per
insegnarmi
per
indicarmi la via
come
sempre hai fatto
dal
giorno in cui
ti
ho affidato me stessa
e
più che me, i miei cari.
Oggi
tu sarai santo
e
io la solita donna
ma
per me sei stato
santo
subito
fin
dal momento in cui
venni
a portarti
il
mio ultimo saluto
insieme ad altri
milioni
di saluti
Non
chiedermi perché
piccolo Lolek
piccolo Lolek
non
saprei cosa dire
sono
cose che si sentono
e
che si vivono
e
non hanno risposte
giuly
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