Vorrei continuare brevemente sulla falsariga del mio post di ierisera 'Una sorta di felicità', se non altro per dare la ricetta di quella pozione strana che ha determinato l'avvento di un momento magico.
Dunque!
In una grande coppa mettere tre pezzetti di cinghiale cotto alla griglia, tre cioccolatini Lindt (non so se altre marche vanno bene), due o tre pezzetti di pane, una fetta piccolina di pandoro.......versare un pò di vino rosso e agitare bene. Posare delicatamente la coppa, sfilare due anelli dal dito anulare e infilarli fin dove arrivano nell'indice della mano sinistra. Ruotare leggermente.............Poi se ce la fate mangiare il tutto e bere fino all'ultima goccia....anelli escluso.
Ma sarà stata questa la pozione magica che ha fatto l'incantesimo, o forse più probabilmente qualcosa che è accaduto dentro di me, un mix di tutti i sentimenti che in genere girano vorticosamente dentro il mio cuore, non prima di essere passati a darsi una risciacquata nel mio cervello? Stamani, dopo una bella notte di sonno, come non mi accadeva da tempo, sarei più propensa per quest'ultima opzione.
Io credo che in ogni persona ci sia a un certo punto un momento in cui sente che deve gettare un bel pò di zavorra a mare, altrimenti la sua mongolfiera non riesce più ad alzarsi e volare per il grande cielo. Certe volte capita che uno si affeziona anche alle zavorre della sua vita, un pò come si fa con i vestiti vecchi, che non mettiamo mai più ma che non ci risolviamo a buttare via e neanche a usare come stracci per spolverare, perché un giorno hanno significato qualcosa per noi. Ecco....io penso che mi sia capitata una cosa del genere, anche se ancora non ho analizzato che cosa c'era dentro la zavorra che ho buttato a mare.
Un giorno, nella mia vita da strega, quando sarò sufficientemente seria per farlo, e per decidere che il risultato di questo mio stato d'animo così bello e così dimenticato per troppo tempo non è il frutto di un miscuglio alimentare abbastanza pesante, ma efficace,...........ecco, allora, e solo allora sarò pronta per dire coscientemente a me stessa che cosa ho scaricato dalla mia vita, anche se una cosa posso già dirla con estrema sicurezza fin da ora. Non sono i miei figli, nè i miei nipoti, né la mia mamma.
Comunque se qualcuno nel frattempo vuole provare questa ricetta............è gratis!!
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