William Shakespeare
Questo è il risultato di una notte insonne passata a pensare ai fatti miei. Essere o non essere............
E non distrarti mentre giochi, perché il destino è un avversario formidabile, che cerca di prenderti per stanchezza, per esaurimento delle forze, specialmente delle forze mentali. Ma vale sempre la pena ingaggiare una partita con lui, se non altro per misurare la tua intelligenza.........e vedrai come ti sentirai soddisfatto di te stesso, le volte che riuscirai a sconfiggerlo..........e proprio in virtù di questo che se una sera uscendo dal lavoro soddisfatto di te stesso per avere vinto una volta tanto la tua partita con lui, che quel giorno si chiamava, guarda caso, Datore di lavoro, e mentre contento di te stesso infili la chiave nella toppa della porta, pregustando già la rilassante serata steso in poltrona a leggere le ultime avventure di Robert Longdon, .............ti cascherà un vaso di fiori in testa, riuscirai anche a sorridere, perché saprai che è la vendetta che il Destino si prende quella volta, il tiro mancino(per me che son mancina, il destro) della sua sconfitta e ti sdraierai comunque su quella poltrona, e invece del libro, terrai con una mano la borsa del ghiaccio sulla tua cucuzza.....ma sarai comunque soddisfatto di te.
La mia curiosità fu subito appagata. Se mi aspettavo l'ambiente idilliaco che mi ero immaginata, quando pensavo ai retroscena di un film, alle cose interessanti che potevano accadere, ai risvolti umani che ci sarebbero stati....ebbene fui subito disillusa. Noi comparse eravamo merce....paccottaglia che doveva riempire la scena, senza fiatare, senza lamentarsi, senza dire un bel niente di niente. Chi ci dirigeva, e non parlo del regista,con il quale ho parlato una volta soltanto trovandolo una persona squisita, era un uomo scurrile, di brutte maniere, di intelligenza limitata.....uno di quei negrieri, per il quale i cani che avevano un ruolo da attori in quel film erano molto più importanti delle persone. Condivisi quell'eperienza con uno dei miei figli, che tra l'altro per il suo aspetto e per essere molto incline a farsi rispettare in ogni caso, ebbe anche qualche particina più lunga e più visibile e mi è stato detto che si vede in diverse scene del film. Io non sono mai andata a vederlo né ci andrò mai...........e sembrerà strano, ma da allora sono stata chiamata diverse volte per girare altre scene, addirittura anche per fare alcune pubblicità in televisione.......ma ho sempre risposto no, ostinatamente no. L'esperienza mi era bastata, mi aveva nauseato, mi aveva inasprito quel modo di fare arrogante di chi crede che perché stai lì a lavorare, a faticare, a non dormire, a non mangiare pur di guadagnare qualcosa , possa dare il diritto di trattare le persone come tappezzeria. Finite le riprese che mi riguardavano e intascati i soldi che mi erano dovuti, andai a cercare la gentile persona che ci aveva trattato come bestie e mi sentii in diritto di .dirgli tutto quello che pensavo di lui e del modo che aveva avuto di fare con noi, non tanto con me quanto con altre persone......compreso il suo modo di parlare laido e volgare. Triste soddisfazione peerché in quel momento mi resi conto che avevo davanti una persona proprio come me, che magari aveva i miei stessi problemi, che viveva di quel lavoro e che magari doveva essere così proprio per tenerselo.......alla fine ci lasciammo con una stretta di mano sincera e una pacca scambievole sulle spalle.....Chissà quanta gente come me aveva dovuto sopportare nella sua vita, chissà quanti sfoghi aveva dovuto ascoltare, senza poter dare risposte....o forse chissà! la vita l'aveva reso sordo e cieco e non si accorgeva neanche se davanti a sé aveva persone sensibili o no. Mah! Fatto sta che da quando gli dissi ciò che pensavo esattamente, la sua immagine si è addolcita ai miei occhi e se mi torna in mente ricordo ancora le sue parole e i suoi occhi quando, dopo che gli ebbi detto per filo e per segno tutto quello che pensavo di lui, in romanesco mi disse :" Ao signò.....e famo la pace dai!"
"E se la mangiassimo anche noi oggi? Avremmo risolto il problema del pranzo!"
Qual'è stata la scintilla che ha fatto scoppiare questa bomba così lungamente relegata tra le cose che non interessavano?
E invece, 'lo deve fare'! Proprio come diceva il Bonelli, professore di educazione fisica, ma più che altro professore di vita!!, quando i genitori andavano a lamentarsi dei figli, del loro scarso rendimento scolastico, e più che altro di non essere ascoltati dai loro rampolli. Eppure a tutti sembrava di dare buoni consigli......ed era vero, ma il Tempo, che è maestro di vita vuole che ciascuno dia le sue capocciate nel muro, per poter dire che il soggetto in questione abbia imparato a vivere e il Tempo è un esattore costante e diligente, che non ammette passaggi indolori di esperienze. Insomma ciascuno deve fare le sue.
E come dice la canzone "Mi dispiace devo andare.......il mio posto è là" .....................devo proprio correre via, al lavoro, perché il mio posto è proprio là se a fine mese voglio il mio stipendio..... non prima di aver detto 'Buona giornata a tutti', aver rifocillato i miei quattro gatti famelici , preparato il caffè per mia madre, l'espresso per mia figlia e per me, riassettato il mio letto, spazzato, guardato se ci sono nuove bollette da pagare, ah! e naturalmente dopo essermi preparata e messa in tiro ahahhahah!! Infatti mia figlia mi sta già sollecitando a spicciarmi . Ok, buona giornata e buon lavoro a tutti e a chi non deve lavorare, buon divertimento!

Quando finalmente appare il casello dove c'è scritta la tua uscita, lo vedi quasi come un miraggio e inaspettatamente ritrovi il buon umore. Così per me.
Poi è arrivata l'illuminazione, e anche allora senza stare a pensarci due volte sono andata a prendere la grande tela , che ho dipinto con mia grande goduria la scorsa estate e l'ho attaccata al chiodino che sembrava essere lì proprio per lei. Quella tela è colore, puro colore, momento di gioia così strano in me che uso sempre colori malinconici, tensione dell'essere verso la felicità..........insomma senza filosofeggiare tanto, mi piace davvero! Accanto gli ho messo il quadro col gufo, che dipinse mia figlia un pò di tempo fa.....e il risultato è stato così carino, ma così carino............che potrebbe essere pubblicato in una rivista di arredamento. Modesta vero? Ma la soddisfazione alimenta anche l'immaginazione.......e la mia non aspetta altro.
Ecco! A me sembra di voler essere in quella condizione in cui si trova il gabbiano della mia poesia.........con una gran voglia di volare nel vento.Ma non sarò mai un gabbiano! Questo lo so. Però se fossi per lo meno un aquilone! Mi contenterei di strappare il filo e volare fino dove il vento mi può portare!Non permettere a nessuno di dirti che quello che desideri è irraggiungibile... Se hai un sogno, devi difenderlo... Se vuoi qualcosa, vai e prenditela. Punto.
Ecco ..., rubando le parole a Chris Gardner io credo che
Boh! A me sembra che debba essere una giornata come tutte le altre, e anche un pò uggiosa in verità. Fuori piove, è tutto grigio e non invita all'ottimismo né tanto meno all'entusiasmo......figuriamoci all'intuizione! In effetti mi sembra di avere un cerchio di nebbia sul cocuzzolo della mia testa che mi sta santificando!!.........Però se l'oroscopo dice così.....così sarà! Intanto comincerò con l'essere produttiva e quindi a fare girare le mie finanze , per dare nuova spinta all'economia del Paese. Andrò a spendere il mio euroeottanta per il caffè e il bombolone e in cambio ne riceverò quella carica di intuizione che senz'altro a un certo punto della giornata mi farà gridare.....Eureka!
Ma alla Libertà, una volta assaporata, non si rinuncia facilmente e allora, visto che ci siamo, chi l'ha detto che debba per forza stare legata al questo Destino? E se io ne volessi un altro? E se proprio non lo volessi per niente? Se mi piacesse fare la vita da single? E se, gurda un pò, le mie scelte le volessi fare da sola, e i miei sbagli anche, così non avrei neanche la possibilità di incolpare lui di tutto ciò che mi accade? E se volessi costruire la mia vita con le mie mani e non con quest'essere appiccicoso che mi ritrovo vicino? E se ...se....se....
La
cosa strana è che nel mio sogno questa legge, l'applicavo da sola a
me stessa e me ne andavo da sola sul pack sconfinato, fino a che in
lontananza vedevo un puntino nero che lentamente ingrandiva fino a
materializzarsi in Bali.......ma credo che lui è arrivato nel mio
sogno perché ho sentito la necessità di mettercelo, per non
sentirmi troppo sola. In effetti non appena il mio cane è
arrivato a far parte di quel bianco ghiacciato, in cui lui si muove a
suo agio, come ogno Husky, mi sono sentita meglio e quando ho potuto
abbraciare il suo pelo folto, la paura è passata.
Che pasticciona che sono! La mattina vado talmente di corsa, che quando scrivo faccio un sacco di errori di battitura e non ho neanche il tempo di correggerli. Poi il pomeriggio, quando ho un attimodi tempo, mi capita di riguardare ciò che ho scritto la mattina, così di getto, ma così di getto...che qualche volta gli andrò dietro anch'io.....e allora mi capita anche di arrabbiarmi con me stessa,in quanto ci faccio veramente una brutta figura,.....ma vi prego di credermi sulla parola........ non sono così sgrammaticata come può sembrare ...........sono soltanto un'istintiva che ha i minuti contati, ma che non vuole rinunciare a scrivere il 'pensiero fresco' della mattina, proprio come qualcuno non rinuncia all' 'ovino fresco'. Entrambi sono una sferzata di energia.