Guardando le stelle

Stanotte non riuscivo a dormire.......troppo caldo! e dire che la casa di Fuf è fresca! Immagino  che quelli che abitano all'ultimo piano siano andati in ebollizione! Insomma mi sono alzata e sono uscita. Mi sono messa seduta davanti alla porta di casa e ho guardato le stelle. Che meraviglia! E' a questo punto che mi sono detta: "Se vado lassù al poderino ho

una visuale più ampia!" e così ho fatto. Sicuramente da lì si vedeva un cielo più grande, ma le luci dei lampioni disturbavano più che a casa mia e a quel punto io non avevo più sonno. Tanto valeva avventurarsi per la strada sterrata che porta a un paesino nelle vicinanze.  Ho dovuto fare solo pochi metri per ritrovarmi nel buio più totale, ma lo spettacolo che mi si è presentato è valsa la pena di andare alle due di notte in giro in pigiama........Poi ...un fremito di ali, un rumore di foglie smosse,  mi ha riprotato in terra con un piccolo brivido, e mi sono guardata intorno quasi fossi stata colta in flagrante  a fare una marachella.........e sono tornata a casa. Giuly, Giuly! Queste cose alla tua età non si dovrebbero più fare!!! 

Carezzata dal vento caldo della notte

Sono rimasta sotto un cielo

Tempestato di stelle brillanti.

Ho chiesto: “Siete voi la perfezione?”.

Niente mi sembrava più bello

Più limpido, più sacro

Di quel momento

Di silenziosa estatica armonia.

Le stelle hanno sorriso

Dalla loro abissale profondità.

“Se noi possiamo sembrarti la perfezione

Sei ancora ben distante

Dal poterla vedere.

Guarda più lontano delle cose che vedi

E cerca invece dentro te stessa.

Solo quando il tuo cuore

Sarà limpido e trasparente

E si affiderà al vento

Con la stessa libertà del gabbiano

Comincerai a vedere la perfezione”