Ieri, decisamente giornata no! Il no è cominciato subito alle sette e mezzo quando ho fatto uscire Semola, il mio gattino. E' rientrato mezz'ora dopo........distrutto.
Non sappiamo neanche da chi o da che cosa.......l'unica cosa di cui siamo state subito certe era che fosse una cosa grave.
Mia figlia l'ha portato subito in ambulatorio e l'ha operato e quando l'ha riportato era tutto incerottato e pieno d ipunti di sutura.....e di dolore. Stamani ancora non sento alcun rumore, speriamo che sia buon segno.
Il no è proseguito con la mia macchina,che di punto in bianco mi ha abbandonato in mezzo a una strada. Ora è dal meccanico e io sono tornata a casa su un carro attrezzi. Non oso neanche pensare alla diagnosi che mi farà lunedì il meccanico, per ora cerco solo di vedere il lato positivo della cosa, che è quello di camminare. Dovrò camminare per andare al lavoro e per tornare e per qualsiasi altra necessità mi capiti nelle giornate che verranno. Nel caso della mia pUnto però devo recitare il 'mea culpa', perché io credo che le macchine vadano sempre senza acqua, senza benzina e senza olio. Però devo dire che l'acqua c'era, perché si è rotta proprio la pompa dell'acqua, e questa pisciolava da tutte le parti, segno incontrovertibile della sua presenza. E pensare che ierisera doveva essere una bella serata. Avevo a cena tutti i miei per festeggiare il compleanno di mia nuora, ma alla fine ero così stravolta che non ho neanche avuto più voglia di cucinare e così abbiamo ripiegato sulle pizze, che non erano pizze, ma ruote di aurtotreni, per quanto erano grosse. Ci si sarebbe sfamato un reggimento, per cui , anche l'unica cosa che avevo cucinato,cioè uno sformato di zucchini, visto che ierisera non si voleva neanche sformare, è rimato miseramente in disparte e abbiamo cercato di consolarci in una mega vaschetta di gelato acquistato all'ultimo momento all'Eurospin, che ha come unico pregio, di essere estremamente dietetico, essendo costituito almeno per l'ottanta per cento di aria. Pistacchio, nocciola e torroncino, avevano un unico sapore: il niente. Il tutto mentre Semola miagolava disperatamente per il dolore, e l'altra gattina che cerchiamo di far sopravvivere, e che ancora non ha un nome certo, miagolava disperatamente anche lei....ma di fame. C'è stato un momento in cui ho temuto fortemente che mi sarei messa a miagolare anch'io, ma miagolare non mi si addice. Se proprio deve essere preferisco di gran lunga ringhiare!
Stamani, con la mente un pò più libera ho fatto due o tre considerazioni
1) Meno male che lo sformato è stato ignorato, perché stamani mentre preparavo il caffè, ne ho assaggiato un pezzettino microscopico e faceva proprio schifo. Forse non era proprio il momento adatto per assaggiar uno sformato
2) Lunedì vado di corsa a comprarmi un cellulare, perché essendo defunto il mio, ieri ho corso il rischio di rimanere proprio in mezzo a una strada. Invece sono stata così fortunata che mi sono fermata proprio a due passi dal distributore.
3) Mi è venuto in mente solo ora che ieri era sabato e quindi la persona che ho visto al distributore mentre faceva il pieno a una macchina e al quale ho chiesto se mi aiutava a spostare la mia all'interno del piazzale, perché sulla strada era pericolosa, non era il gestore dello stesso, ma semplicemente uno che faceva il pieno al self service. infatti anche ieri nebulosamente mi ero domandata come mai era venuto con la sua macchia dove a bordo c'era una bella ragazza......mah! le mie solite figure del cavolo.............
4) La cosa più importante. Si sta concretizzando sempre di più dentro di me l'idea che Semola sia caduto in una tagliola. Qui, nelle vicinanze, c'è uno che ha la fama di fare queste tristi cose. Andrò a ispezionare e se trovo qualcosa oltre che a denunciarlo,mi si perdoni l'espressione molto toscana, gliela infilo aperta su per il culo!
Nessun commento:
Posta un commento