giovedì 31 luglio 2014

"Dio è. punto"

" DIO E'.Punto."
da Piccoli Pensieri di Kind Butterfly



Allora.......dopo una vita , passata più o meno coscientemente a cercare e provare l'esistenza di Dio, anche quando .faccio la scarpetta con un pezzetto di pane nel sugo avanzato nel piatto, sono arrivata finalmente a un accomodamento che mette d'accordo la mia mente con la mia anima e che riassumo semplicemente nelle parole che ho appena enunciato. Dio è, esiste, esiste e l'unica prova che posso dare della sua esistenza, è solo il bisogno che io sento di lui dentro di me, talmente dentro e talmente in profondità, che se cerco di spiegarlo in parole, queste evaporano prima che siano completamente fuori da me. Altre prove io non riesco a trovare, salvo appunto questa del 'bisogno', il mio naturalmente, perché è solo attraverso questo che Dio riesce ad arrivare alle mie ottuse sinapsi. Tutte le altre strade che ho percorso, mi hanno sempre fatto trovare un cartello con in punto interrogativo.  E comunque a me va bene anche così, se  pire devo ammettere quasi con un senso di sconfitta che avrei preferito arrivare a lui, grazie a cose più elevate.
Quindi, posto che credo nell'esistenza di Dio, attraverso una ricerca completamente personale, anche tutto il resto non può essere che estremamente personale e quindi non condivisibile, non lo pretendo davvero......ciascuno si cerchi Dio come pare a lui, se lo vuole cercare. I più fortunati neanche lo cercano e poi un bel giorno....toh! chi si vede? Dio è proprio davanti a loro, e gli dice: "Salve, sono Dio", poi si prendono a braccetto e se ne vanno per una strada nuova, e chi ha fatto la sua conoscenza in questo modo, poi non sente rombe, prosegue dritto, perché avendo incappato proprio in Dio che passava di lì, ha preso la sua verità, se l'è messa in saccoccia e se ne va, molte volte con aria di superiorità, fino a diventare anche antipatico e spocchioso. ....tutto il contrario di quello che avrebbe voluto Dio.......altri invece diventano piccoli piccoli, lasciano se stessi proprio per entrare in quella tasca di Dio dove lui tiene la sua verità e diventano quelle persone splendide che tante volte ammiriamo e che vivono una dimensione diversa dalla nostra. 
Io non sono mai stata fortunata, figurati quindi se avevo la fortuna di incontrare Dio.......no no! me lo sono dovuta andare a cercare.......insomma non divaghiamo più che quando si comincia a parlare di Dio , c'è così tanto da dire che per paragonarlo a un treno, la locomotiva entra nella stazione di Milano, quando l'ultimo vagone è ancora in quella di Palermo (per voler stare nei confini nazionali che non hanno bisogno di dogana).
Quindi "Dio è"......e fin qui ci siamo. E' quel "punto", che nel mio enunciato fa la differenza, la grossa differenza. Dio è, ma 'è' in maniera diversa da come vogliamo che sia.
Dio non è buono, bello, simpatico, giusto, magnanimo, giocherellone, altruista, fricchettone, .......e non è neanche il contrario di tutte queste cose. Dio semplicemente 'è'. Il resto, tutti gli aggettivi che gli appiccichiamo addosso sono frutto dei nostri desideri o delle nostre frustrazioni.   Lui è semplicemente se stesso, diverso da noi, non comprensibile dalla nostra umanità.
Se lo accetto così, e non come io lo voglio, allora Dio diventa grandissimo ai miei occhi, incommensurabile........e sento la sua esistenza........se invece lo rinchiudo in qualsiasi definizione tutta umana, e come potrebbe essere altrimenti?....allora lo espongo al mio giudizio, lo riduco a qualcosa di tangibile che molte volte mi delude anche.
E dunque il punto, per me sta a voler dire: "Ma falla finita con tutte stedietrologie che non portano a niente,se non a riempire grossi tomi.......non puoi rinchiudere Dio nel tuo cervello, non l'hai ancora capito? Tu che parli tanto di libertà, come fai a non capire che Dio è Libertà, e sfugge a tutti i confini che vorrsti dargli?"

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