Stamani forse potrei scrivere una poesia intitolata IMU. Chissà se dietro questa parolina c'è qualcosa di poetico! La poesia può esere anche tragedia e basta guardare la nostra vita attuale per rendercene conto. L'Imu è la punta di diamante di ciò che effettivamente rappresenta: imposta mascalzona usuraia. Mi sembra un personaggio negativo che insieme a Equitalia esce dalle pagine del Signore degli Anelli per andare a seminare disagio, quando va bene, perché quando non va bene sta portando uomini anche vicini a noi a gesti estremi.
E chi paga sono sempre le solite persone, quelle che hanno poco e che avranno sempre meno, quelle alle quali viene portato via persino il conforto di sognare almeno per i propri figli.
Un proverbio dice: chi sbaglia paga! Ma mica è tanto vero. Qui chi ha sbagliato sono quelli che ci hanno condotto da trent'anni a questa parte verso questo baratro, ma non mi sembra che nessuno di loro stia pagando
E allora via.....è proprio vero che non c'è mai niente di nuovo sotto il sole. Le parole sottostanti sono tratte da un articolo che scrissi diversi anni fa, in tempi non sospetti come questi, quando però io personalmente cominciavo ad averne le tasche piene........
Ed eccomi qua! Ed ora
ascoltate il mio menestrello…Cantagallo, che declamerà per
l’intera Contea quanto io Robin Hood, ho mandato a dire dalla
foresta di Sherwood:
Udite Udite!!
Italiani !!!!.....che
una volta eravate un popolo fiero e ricco di iniziative intelligenti
e interessanti, voi che una volta eravate il simbolo dell’arte e
della scienza…voi, ma che dico voi? Noi che eravamo fieri dei
nostri ideali, della nostra Terra….noi ,ma dove siamo andati a
finire? Abbiamo una Scuola derisa da tutta l’Europa, una Sanità
che fa acqua da tutte le parti, un pacchetto di Tasse malefiche che
cresce ogni giorno di più e va a rimpinguare le tasche dei nostri Capoccioni, che anche in un momento di così grave situazione
finanziaria, non trovano il tempo di ridursi gli stipendi, lasciando
noi, non dico in brache di tela, perché sarebbe troppo gentile, ma
proprio a culo mollo…..e si potrebbe proseguire per ore,…..fate,
facciamo qualcosa per piacere.
Tonto…Crucco, smettete di bisbigliare e state attenti
a quello che dico…. Possibile che tra la nostra gente impecorita e
che bela in maniera pietosa, non si riesca a trovare un ariete dalle
corna possenti che vada a conficcarle nel posteriore dei nostri
Rappresentanti e gli faccia fare un volo di diverse centinaia di
chilometri?
Rossi, neri, verdi,
bianchi, viola, a strisce, con gli alberi, fioriti, con la frutta
avvoltoliamoli insieme e facciamo una palla gigantesca da spedire
senza ritorno insieme a tutta l’immondizia di Napoli, a
destinazione sconosciuta. ……… Ma a parte gli scherzi, possibile
davvero che non siamo più capaci di far sentire la nostra voce,
(magari facciamo un coro, se non c’è nessuno che vuol cantare da
solo) o che tra la nostra gente non ci sia più nessuno che, ricco
dei suoi ideali, sappia imprimere una svolta positiva al nostro paese
che sta affondando inesorabilmente?
E ricominciamo, prima di tutto a
riappropriarci di noi stessi e della nostra dignità, della nostra
intelligenza, della nostra superiorità intellettuale e artistica,
del nostro essere uomini veri e liberi, dove libero vuol dire non
comprare e non farsi comprare,dove libero vuol dire che non è vero
che ogni cosa ha il suo prezzo.
E’ l’unaaaaa di
nootteeee…..e tutto va beneeee!!!!!!!!!!!!!
E’ vero Tonto. Siamo
davvero nel buio profondo. Speriamo che faccia presto giorno.
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