sabato 3 gennaio 2015

Un senso della vita

Premetto. Non sono mai stata a Stonehenge, se non con la fantasia, portando con me le immagini che ho carpito ai giornali e ai documentari....ma ora sono qui, seduta con la schiena appoggiata a una dei possenti menhir che  danno vita al grande cromlech che sfida il tempo.
La prima cosa che mi colpisce è il profumo dell'aria così densa di aromi asprigni e selvatici e di muschio. Il sole è tramontato e sta sorgendo la luna e tutto acquista una nuova dimensione e un fascino irresistibile. E il tempo comincia a parlarmi, al di là della mia volontà e di me stessa, mi viene incontro e mi riporta  a fatti e voci ormai dimenticate, a piccoli episodi. ........forse sarà il freddo della notte che arriva col suo manto a coprire la terra....non so! Bali e Brik si sono accucciati vicino a me, quasi come fossero consapevoli dell'importanza dell'ora....chissà, forse anche loro ricordano.............
Mi viene incontro sorridente e leggera, la giovane donna con i capelli al vento, avvolta in una lunga camicia da notte. Apre la finestra nella gelida notte invernale e con una mano saluta l'uomo che sta partendo.......lo fa ogni volta, sia che sia l'alba, sia che sia notte fonda, sia col caldo che col freddo,.....un piccolo gesto di affetto e di partecipazione a una vita che dovrebbe essere a due...e poi quel mattino, quando lui, mentre già si allontanava, la guarda, affacciata alla finestra e le dice di smetterla con quei gesti infantili, perché lo infastidiscono. La giovane donna rimane con la mano alzata in segno di saluto, mentre il gelo scende dentro lei, e non è il gelo dell'aria fredda che entra dalla finestra. E' un gelo diverso che porta ghiacce lame affilate. Non dice niente, torna al suo letto ancora caldo del tepore della notte, e da quel momento non saluterà più. Ecco! Forse è stato quello il prinìncipio della fine? Me lo dico stupita,...ammetto di non averci mai pensato prima di ora, mentre mi riscuoto da quel sogno ad occhi aperti e saluto mentalmente con l'antico affetto il giovane uomo che se ne sta andando verso il suo futuro fatto di avventura....... per accorgermi che è già completamente notte. Era quello il senso della mia vita? E chi lo sa! Ma qualcosa mi dice di sì! Quanti nuovi sensi ho dato da allora alla mia vita? Ancora non lo so, dovranno tornare da soli, come è stato con questo. I miei cani sono vicini a me e il loro alito caldo si condensa in piccole nuvole che salgono verso il cielo dove già brillano le stelle. Nessuno dei miei amici è venuto, almeno non ancora, per cui non mi rimane altro da fare che aprirmi una scatoletta e un pacchettino di krechers......e buon appetito......ehi! Un momento! Invece qualcuno sta già arrivando ed è carico di polenta, stoccafisso e del buon vino! Speriamo che l'altro porti una bella scorta di quei formaggi così buoni, ma così buoni! Comunque stasera si mangia!

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