sabato 18 giugno 2016

Il languorino

C'era una volta una pubblicità che parlava di un tale Ambrogio, di una contessa, di una Limousine e della fatidica domanda: "Ambrogio? Avrei voglia di qualcosa di buono....ma non è fame,....piuttosto è come un leggero lauguorino...."
Purtroppo dei Ferrero Rocher mi è rimasta solo la scatola vuota...
Io non sono una contessa, né sono la felice proprietaria di una Limousine, né tantomeno conosco Ambrogio, ma la domanda che mi pongo da ierisera potrebbe essere sulla stessa falsariga, per cui farò finta di avere anch'io un Ambrogio a cui rivolgermi e naturalmente sarò vestita di giallo proprio come la contessa, e ciò non mi costa nessuna fatica pensarlo, perché una volta, vestita proprio così, ci andai a un matrimonio, con tanto di cappello.
"Ambrogio? Avrei voglia di qualcosa di buono....ma non è fame....piuttosto è come un leggero languorino...." Basta sostituire languorino con malessere e il gioco è fatto, perché alla fine il malessere da gli stessi sintomi del languorino.
E' cominciato così, ieri pomeriggio, come una leggera sensazione di disagio. Ho provato a dare la colpa al tempo, ma non ha funzionato e via via che le ore passavano avvertivo sempre di più che invece era un leggero malessere, sottile e insinuante, che mi entrava dentro e mi toglieva serenità. Un malessere al quale ancora non so dare un nome, ma che persiste. Più ci penso e più mi accorgo che la frase appena citata, non si è affacciata alla mia mente per magia, ma perché ha un'assonanza con il mio modo di essere attuale. A me scoprire quale, anche se forse per capirlo non c'è bisogno di andare molto lontano...............Forse anche a me potrebbe essere sufficiente mangiare un Ferrero Rocher?

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