mercoledì 6 aprile 2016

E senza fame e senza sete?!?!?

Bella la fantasia vero? Ti fa volare alto, ti fa vedere prospettive dove tutto è bello,tutto è buono, tutto è gentile....ed è vero che puoi stare in quel beato limbo senza fame, senza sete, senza ali, senza rete,........ma come dicevo, solo per un attimo, lo stesso attimo in cui ci sei quando guardi una tela di Chagall..............poi................i pietosi glu glu del tuo stomaco, vincono anche sulla bella e poetica musica di de Gregori e ti ritrovi improvisamente a precipitare, mentre tutto ciò che è la tua vita vera, ti risucchia voracemente e mentre cadi hai anche il tempo di pensare e se sei dotato di una buona dose di ironia, anche a farti due risate. Senza fame e senza sete? E quando mai? Hai fame anche in questo momento. Senza ali? Ebbenne ti accorgi che se in questo preciso momento tu le avessi, ti farebbero veramente comodo. provi anche a guardare se ti fossero per caso spuntate, almeno un pochino durante questo viaggio immaginario, ma poi ridi di te stesso perché ti ricordi che avevi detto "senza ali"! Ti ricordi vero che l'avevi detto? E quindi sai benissimo che continuerai a cadere e il bel posto svanirà, e ti torneranno incontro tutte le bollette, tutte le tasse, tutte le beghe alle quali hai diritto. Quelle sì..hanno le ali e ali poderose che volano e ti raggiungono in qualsiasi stato mentale tu abbia osato entrare per provare a sbarazzarti di loro, per un diritto ancestrale che senti dentro di te, perché in fin dei conti la vita è un'altra cosa, non è vero? O almeno così dovrebbe essere. Appurato che comunque almeno in una cosa sei ancora in sintonia con questa canzone che ti piace tanto, perché le ali non ci sono, sei senza ali, capito? Senza ali!...bene appurato questo è logico che il pensiero successivo non possa essere altro che la rete. Ma non avevi detto senza rete? Che tanto non ce n'era bisogno. E invece ti ritrovi a desidereare che ci sia, magari anche vecchia, magari anche con qualche buco, ma che sia lì ad attutire il tonfo che farai quando ritornerai a terra. O almeno un ombrellino che sfrutti quelle correnti ascensionali che ti piacciono tanto! Perché improvvisamente ti viene in mente che il tuo atterraggio non necessariamente ti permetterà di cadere in piedi e che forse la tua pista di atterraggio non sarà un morbido tappeto, ma una sterpaglia piena di spunzoni...qualcuno anche abbastanza grosso e ritto...hai l'immaginazione no? Prova a vedere cose potrebbe accadere...
E allora mia cara sai che ti dico? prima di scrivere tante bischerate idilliache, un'altra volta, invece di prendere il volo, come tua abitudine, prova a rimanere con i piedi ben piantati per terra, almeno non avrai spiacevoli sorprese...........


 Io ce l'ho messa proprio tutta per cercare di  farti scendere dalle nuvole, ma mica lo so se ci sono riuscita...e siccome alla fine dobbiamo convivere, sai che ti dico? Forse sarà meglio trovarci a mezza strada, tu Fantasy, io Reason, almeno con qualcosa che ci ancori alla realtà mentre andiamo in cerca di mondi migliori.

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