venerdì 17 novembre 2017

Viver dal ridere

AA prima vista può sembrare un argomento macabro, ma tuttosommato non lo è. Tra l'altro anche Francesco, ha detto proprio oggi che è bene pensare alla morte, perché aiuta a vivere meglio. Quante volte mi è capitato di sentir dire  che la cosa migliore sarebbe un colpo e là, o dare la vita per gli amici, sbaglio o ce lo dice anche il vangelo? Beh! io ho sempre detto, che a dover scegliere preferirei morir dal ridere, un pò come capitò al grosso serpe che messo di traverso sulla strada di Pinocchio, a veder saltare il burattino che per scavalcarlo finì con la testa nel fango, rise così di gusto tanto che gli scoppiò una vena del petto e tirò le cuoia. Da qui la famosa frase 'Ridere a crepapelle'!
Ma giuro che è la prima volta che sento dire che uno, a dover scegliere come vivere, dice ....beh! Tutto sommato sceglierei di 'viver dal ridere'. Questa cosa mi ha lasciato a bocca aperta almeno per due minuti e poi mi ha spinto a ragionarci sopra. E già! A dirlo così sembra facile, che ci vuole a ridere? Ma proviamo....proviamo.... La morte tuttosommato è un momento e quindi tu puoi anche permetterti il lusso di morir dal ridere, ma la vita, per l'appunto, dura tutta la vita, e quindi può essere anche lunga, e come si fa, me lo dite come si fa a viver dal ridere?
Senz'altro se penso alle cose belle Senz'altro se penso alle cose belle che capitano durante il tragitto, allora posso anche capire che ridere è bello e sacrosanto...il brutto arriva quando cambia la sinfornia. Faccio una simulazione. Mi bozzano la macchina? E io rido. Mi rubano il portafoglio? E io rido. Mi subissano di tasse? E io rido. Mi trattano male? E io rido. Poi capisco che la risata ha molteplici facce. Posso ridere degli altri, con gli altri, con me stessa, di me stessa. Ma che soddisfazione non darla vinta a chi ti fa del male, una soddisfazione così grande che quasi quasi mi vien da ridere anche ora. Del resto a rendere pan per focaccia che ci guadagnerei? Invece in questo modo sono in pace con me stessa e gli altri facciano quello che vogliono.
Molto bene. Capisco di essere arrivata a un concetto filosofico sulla vita, e, del resto, conoscendo molto bene la persona che mi ha detto che è molto meglio viver dal ridere, che avere i musi lunghi, non dovrei stupirmi più di tanto, anche perché concettualmente si adatta benissimo alla mia scelta di voler morire dal ridere.  Chissà! Forse col tempo arriverò a fare mia questa filosofia. Ad oggi, potrei dire solo di arrivare ridendo a infilare un dito in un occhio a chi non mi va. Beh! Tuttosommato è un viver da ridere anche questo!p

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