sabato 11 novembre 2017

Sciopero

Uffa! Qui non si fa altro che ascoltare e parlare di cose brutte. Attentati, minacce, bullismo, pedofilia, violenza sulle donne, rapine, omicidi passionali e non, l'Italia che è diventata il Bronx, i soldi che non bastano mai, l'età pensionabile che cresce, al ritmo dell'aspettativa della crescita della vita, depressione, la borsa che va su e che va giù, le bollette che invece vanno solo su.................basta! non ne posso più. La vita deve essere pure qualche altra cosa. Ho bisogno di rifarmi la bocca, che di amaro in questi tempi ne ha inghiottito tanto! Mi farò una sniffata di Nutella, tanto per cominciare, e poi affonderò il cucchiaino nel barattolo e lo ritirerò su, gravido come una donna al nono mese di gestazione, aprirò la bocca e per un attimo intorno a me tutto sarà dolcezza. Ma so già che non andrà così! Perché la Nutella non è più la stessa che conosco io da tanto tempo, praticamente da quand'è nata. E non importa che me lo dicano le news. Lo so già da tempo, l'ho anche  scritto in altre occasioni, e in casa l'ho fatto presente non so quante volte, e tutti a dirmi che non era possibile. Nonostante ciò, continuo a preferirla a tutte le altre creme spalmabili, forse per una questione di affetto, forse per un motivo psicologico non ben definibile, ma perdindirindina, non posso fare a meno di pensare che anche la compagna delle mie merende preferite dell'infanzia, dell'adolescenza, della gioventù, della maturità, e perché no! della vecchiaia? no, la voglio chiamare in un'altra maniera, ecco... diciamo della saggezza, non è più quella che conoscevo io, proprio come è capitato a tanti di quelli che credevo amici sinceri, e invece si sono dimostrati solo dei surrogati. Alzo le spalle spazientita, Ma chissene!....ma il senso di rabbia non se ne vuole andare e alla fine capisco che non sono io quella arrabbiata, delusa, e presa in giro, ma la bambina che è dentro di me, la fanciullina, che è la sorella del più famoso fanciullino così caro a tutti, che scalpita e si sente tradita nel suo credo più profondo. Lei voleva, anzi vuole, le nocciole e il cacao, li rivuole proprio come erano prima che calassero per fare spazio a più zucchero e latte in polvere. Non gliene frega niente se qualche nocciola in più e un cucchiaio di cacao rendono il prodotto meno digeribile, perché lei è una bambina di altri tempi, una di quelle che mangiava, si leccava i baffi e poi correva a giocare fino a sera. E poi sa benissimo che non è quello il motivo vero, sa benissimo che il latte in polvere costa meno e dunque.....
Ma sa anche che le fanciulline, come i fanciullini che sono dentro di noi e che resistono impavidi al trascorrere del tempo, sanno incantarsi e meravigliarsi e persino stupirsi e sognare mondi migliori, ma al pari delle formiche che nel loro piccolo si incazzano, se c'è qualcosa che proprio non sopportano è non trovare più lo stesso gusto di una volta a leccarsi un dito pieno di Nutella, e non perché loro sono cresciute e sono invecchiate, ma perché è proprio la Nutella che non è più come prima. E loro non ci stanno e allora che fanno? Scioperano! Da domani sciopero a oltranza.

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