domenica 13 marzo 2016

Le parvenu

Chi si arroga il diritto di trattare da 'imbecilli' gli altri uomini, non è forse così intelligente come crede.
Ciascun uomo ha il suo vissuto e nessuno, neanche se fosse il musicista più sublime, il letterato più illustre della terra, neanche se conoscesse tutto lo scibile umano, neanche se nelle sue vene scorresse l'arte dell'immagine che attraverso le sue mani si fissa sulla tela, neanche se giocasse con i massimi sistemi dell'universo, può catalogare come 'imbecilli' persone che non sono come lui, e che forse nella loro essenza sono molto migliori di lui. 
Già il fatto di giudicare, ridimensiona molto il suo vero essere e lo fa apparire come un parvenue, che ha ben  poco da insegnare agli altri, e tanto meno da lasciare. Non a me, sicuramente.

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