lunedì 14 marzo 2022

I Giganti

Ci inchiniamo riverenti davanti a queste persone, sia che abbiano fatto grande il mondo, sia che lo abbiano brutalizzato.

Oggi se non siamo dei Giganti, non siamo nessuno.

La nostra ammirazione incondizionata va ai giganti, di qualsiasi tipo, purché siano Giganti.

E così guardiamo ammirati i giganti della tecnologia, quelli della scienza, quelli della medicina, quelli della ricerca, quelli della musica,quelli della fede, quelli dell'arte, quelli della guerra, quelli dello sport.

Il bello è che  anche nelle nefandezze i Giganti rimangono tali e noi ci sentiamo e sappiamo di essere atomi spendibili per la loro grandezza presente e futura, quella che verrà letta nei libri, dove la storia sarà svenduta sotto forme diverse a seconda delle diverse ideologie, ma dove i Giganti rimarranno sempre tali e verranno catalogati nel bene o nel male, sempre  a seconda da che punto di vista si legge.

Ci sono stati, ci sono e ci saranno sempre tanti Giganti la cui missione sarà quella di dare nuove vie al mondo, di capovolgere equilibri,di distruggere, di salvare vite, di fare grandi scoperte, di far ripartire la vita su strade diverse, con prospettive diverse e nuovi orizzonti.

Tra tutti questi Giganti ci sono i Giganti. E chi sono questi Giganti?

Erano un Gruppo Beat della mia beata gioventù, che allora fecero questa Proposta

Mettete dei fiori nei vostri cannoni
Perché non vogliamo mai nel cielo
Molecole malate, ma note musicali che formino gli accordi
Per una ballata di pace, di pace, di pace.

Eh sì! Anche in quei giorni squinternati degli ultimi anni '60 e dei primi anni '70, nei tempi del cambiamento, della minigonna, dell'amore libero,  dell'isola di Wight, della Guerra del Vietnam, si alzarono voci per cantare la Pace e un mondo migliore, dove non ci fossero più guerre, e queste voci si sublimarono  nel capolavoro, di John Lennon, un Gigante che non ha avuto il tempo di accorgersi di essere tale.

Imagine there's no heaven
It's easy if you try
No hell below us
Above us, only sky
Imagine all the people
Livin' for today
Ah
Imagine there's no countries
It isn't hard to do
Nothing to kill or die for
And no religion, too
Imagine all the people
Livin' life in peace
You
You may say I'm a dreamer
But I'm not the only one
I hope someday you'll join us
And the world will be as one
Imagine no possessions
I wonder if you can
No need for greed or hunger
A brotherhood of man
Imagine all the people
Sharing all the world
You
You may say I'm a dreamer
But I'm not the only one
I hope someday you'll join us
And the world will live as one


 

Anche oggi, a distanza di tanti anni Imagine è il simbolo della Pace, di quella Pace che ci siamo illusi di aver raggiunta e che invece è ancora lontana, come Ultima Thule

1 commento:

  1. Quanto sarebbe bello se ciascuno cominciasse a pensare con la sua testa, se la pecora osasse guardare in faccia il leone senza averne il timore riverenziale.....se ogni uomo facesse la stessa cosa! Allora i veri Giganti resterebbero tali, e gli altri colossi dai piedi d'argilla tornerebbero ad essere ciò che sono sempre stati, solo uomini.

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