mercoledì 15 aprile 2015

Il mio nome è Nessuno

Non che una volta fossi qualcuno, ma sicuramente una volta ....e neanche tanto tempo fa, avevo qualcuno intorno ben disponibile a interagire con me, a domandare, a chiedere consiglio, a sorridermi, ...........Come tutto è effimero nella vita, e come è caduco (bello questo termine poetico vero?) Non mi ci è voluto molto tempo per accorgermi che andare nel dimenticatoio, può essere misurato in base a quanto hai contato mentre facevi qualcosa, qualsiasi cosa, e io devo aver contato poco, molto poco, per quanto è stato breve il tempo che ci è voluto. Se posso parlare così tranquillamente e lucidamente di questa mia esperienza di vita, lo posso fare grazie a uno degli insegnamenti lasciatomi da mio padre, che sperimentò questa cosa su se stesso, e che oggi forse sarebbe contento di sapere che invece, a distanza di tanti, tanti anni, ancora viene ricordato con affetto e stima, anche se invece nell'immediato ebbe modo di accorgersi che il ritrovarsi solo fu questione di poco tempo.Tutto è relativo a questo mondo. Non che io abbia mai fatto qualcosa di importante, ma qualcosa ho fatto anch'io ed ora nel breve giro di quattro mesi, le persone che avevo intorno, non si ricordano neanche che sono al mondo. Eppure vivo nello stesso paese come prima e sono la stessa persona di prima, con gli stessi ideali, le stesse aspirazioni, la stessa voglia incontrovertibile di pensare che il domani sarà migliore dell'oggi e che la parte più bella della mia vita deve ancora arrivare. Però, anche se è vero che sono e rimango una sognatrice, non sono una stupida, e mi è bastato qualche volta appena un battito di ciglia, o una parola detta al telefono in tono diverso, più sbrigativo, per farmi capire che cosa vuol dire 'prendere le distanze'. E così, proprio in virtù di questo pò di intelligenza che ho, ho capito subito che anche il mio nome era cambiato e che oggi io mi chiamo Nessuno.
La cosa bella di questa analisi impietosa verso me stessa e il mio vissuto, è che non me ne frega proprio niente, anche perché nel frattempo ho trovato, o meglio devo dire ritrovato, perché sono sempre state intorno a me, persone che solo ora riesco a scoprire, a capire, a vedere nella stessa lunghezza d'onda che forse era già la loro e non era ancora la mia. E che belle persone scopro, nella semplicità di un incontro, nel dialogo semplice e sincero!
Ben vengano queste cose e ben venga questo senso di riappropriamento di me stessa e più che altro del mio pensiero, che fino a poco tempo fa è stato costretto ad andare su strade che non sono le mie, o meglio che non sono le uniche mie strade. Ciascuno ha il suo 'grande fratello' che lo segue e lo costringe a entrare in canali prestabiliti........ (e io non sono certo rimasta indenne da ciò), finché un giorno scopre di chiamarsi Nessuno e di essere diventato trasparente! E allora, anche se ancora deve combattere per avere uno straccio di pensione che gli dia un pò di tranquillità, scopre di vedere il mondo con altri occhi, e capisce che ciò che vede gli piace molto e anche molto di più.

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