domenica 13 giugno 2021

Indovina chi viene a cena?

 In un mondo di Chef sempre più stellati, dove gli ingredienti più raffinati, più inusuali, si accostano per formare sempre nuovi sapori che sappiano accarezzare il palato sopraffino di qualiasi gourmet, c'è una pietanza che sfugge a ogni legge che ne stabilisca le dosi e gli ingredienti, per il semplice fatto che viene fatto con una base di carne macinata alla quale si aggiungono tanti altri ingredienti che si trovano nel frigorifero, lasciati al  raziocinio, alla fantasia, alla fretta, alla voglia di nuovo, del cuoco di turno. Si chiama

POLPETTONE

Il risultato dell'elaborato è sempre diverso di volta in volta ed è proprio questo che rende il Polpettone , buonissimo,buono, meno buono, discreto, passabile, poco buono, cattivo, schifoso. Ma in ogni caso, sempre unico e irripetibile.

Proprio come la vita. 

Eh sì! La vita è proprio un bel 

POLPETTONE

 

Il bello è che non ci accorgiamo neanche che lo stiamo impastando. Giorno dopo giorno aggiungiamo qualche ingrediente, qualcosa di nuovo, qualcosa di saporito, qualcosa di acre, qualcosa di amaro, qualcosa di giusto, qualcosa di sbagliato e continuiamo a rigirarci la nostra vita tra le mani, senza renderci conto che le diamo proprio la forma di un polpettone che si compatta su se stesso sia in forma che in sapore. E non contenti le mettiamo intorno anche una corazza. Nel polpettone di carne fatta di farina e pan grattato, in quello della vita, costruita in modo più sofisticato con le nostre granitiche certezze, le nostre ineffabili speranze, le nostre inconfessate delusioni. Dopodiché  mettiamo la nostra vita a cuocere nell'olio bollente del mondo, aggiungendo ancora un pò di sale delle gioie che abbiamo avuto, perché la vita deve essere saporita, e la schiaffiamo in forno, dimenticandoci di lei. Il risultato è che qualche volta quando la tiriamo fuori dalla teglia è cotta a metà, altre volte troppo dura, spesso decisamente bruciacchiata,altre ancora fortunatamente in condizioni ottime.

Ma in ogni caso, unica e irripetibile.

Il profumo che viene dal vassoio è buono, ma che dico buono, è ottimo! Del resto il profumo della vita è sempre meraviglioso non è vero?

Il sapore forse un pò meno. Ce ne accorgiamo dopo aver tagliato la prima fetta e averla assaggiata.

Il nostro polpettone è perlomeno passabile, accettabile insomma. 

Ttanto indietro non si torna, o no?

Ma in ogni caso, anche il polpettone della nostra vita è  unico e irripetibile.

Si mangia le prima fetta e ci sentiamo sazi. Allora guardiamo tutto il resto che avanza ancora fumante nel vassoio. Come faremo a mangiarcelo tutto?

Idea! Forse è il caso di invitare qualcuno a cena? Magari presentato con un contorno leggero e di effetto farà ancora la sua bella figura! Perché no?

Ma chi invitare? Boh! Ci penseremo, tanto non c'è fretta!Per il momento anche la vita si può surgelare, in attesa di tempi migliori, proprio come il polpettone di carne.

Nel frattempo pensiamo......della serie.... Indovina chi viene a cena? 



Polpettone in padella succoso morbido e buonissimo -


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