venerdì 14 ottobre 2016

Vasco


Volevi volare.

I tuoi occhi guardavano il cielo

Risultati immagini per piccioneseguivano le nuvole.

Sognavi ali grandi, invincibili

per arrivare su e planare nel vento.

Non basta il nutrimento del corpo

quando si cerca quello dell'anima!

E se non sapevi che cosa sia 

un'anima

conoscevi bene il primordiale istinto

che guida tutto ciò che vive.

Volevi volare.

E invece sei caduto in bocca al gatto

che ti ha aperto la gabbbia.

Chissà se l'hai considerato il gesto di un amico?

Quante volte cadiamo con fiducia

nelle fauci di chi crediamo amici!

Provo a pensare a te che voli in un altro cielo

provo a pensare alle tue ali 

finalmente libere di mostrare le piume

che vibrano leggere sulla spuma del vento

e con questo pensiero ti saluto

piccolo compagno di strada

di un tempo che ormai è stato.

Resta il tuo nome a ricordare chi eri e chi sei.

Ti chiamavamo Vasco.



E' strano, o forse no, che un pensiero poetico possa nascere 

dalla morte di un piccione!
 

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