domenica 1 giugno 2025

Palle rotte

 Allora, decidiamoci! Siamo o non siamo "Maledetti Toscani"?

Se lo siamo, dobbiamo anche saper accettare i complimenti che ci vengono fatti ed esserne fieri.

Perché  noi toscani, oltre che a camminare a mele strette, come dice Curzio Malaparte, siamo anche insigniti dell'onore di essere rompitori delle palle altrui.

Ma questo è  un complimento stupendo! Ce ne vogliamo rendere conto?

Per dare un!idea:

Avete visto una palla bucata ⚽️, quando le viene dato un calcio, che traiettoria inutile riesce a fare? E un pallina da ping pong🎾 ammaccata? Non riesce neanche a superare la rete divisoria..per non parlare della palla da tennis ..e  la blasonata palla da rugby 🏉 una volta che è stata rotta a che altro può  servire? E le palle dell'albero di Natale 🎄 dove le lasciamo? C'è  da sentirsi grandi, via! 

Quindi rendiamoci conto che rompere le palle è  un grande privilegio, paragonabile a quello di camminare a mele strette.

E questo privilegio ce l'hanno solo i Toscani che ancora hanno sui loro palazzi  e sulle porte d'accesso ai loro paesi gli stemmi con le palle.

Ma quelle sono palle di granito.

E sicuramente, data  la nostra proverbiale simpatia, prima di rompere le nostre palle, preferiamo rompere quelle degli altri

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