martedì 1 ottobre 2024

...dell' ultimo orizzonte il guardo esclude

 Non so perchè mi è venuto in mente questo verso dell'Infinito di Leopardi,né riesco a spiegarmi se mi è venuto in mente mentre con la spatola mettevo il colore sulla tela che andavo a dipingere, o se al contrario  è stata la forma e il colore che via via si imprimeva sulla tela che mi ha fatto venire in mente questo pensiero.

Non lo saprò mai, ma non importa. Quello che è certo è che comunque ancora una volta manualità e pensiero hanno camminato insieme su una tela, che forse agli altri non dirà niente, ma che a me ha lasciato pensieri che han


no preso forma e sono andati a riempire  con morbidezza gli spazi vuoti della trama della mia vita.

Non so spiegarmi neanche il perché, dopo mesi e mesi che non prendevo più una spatola in mano, improvvisamente mi sia alzata dalla poltrona e in men che non si dica abbia preparato tutto l'occorrente e mi sia messa a dipingere.

Ma è stato bellissimo sentirmi ancora una volta trasportata in una dimensione immaginaria, in un cielo cupo ma avvolgente e protettivo, sopra un colle  che non esiste, se non dentro la mia mente, e sentire arrivare quelle parole....dell'ultimo orizzonte il guardo esclude. 

Non so dare  un senso a tutto questo, e neanche lo cerco. Mi contento di quegli attimi brevi ed eterni che il verso di una poesia e un po' di colore, mi hanno regalato.