Sono quello che posso liberamente volere.
Erik Erikson
Ah sì! benissimo.......
Ma sicuramente non sono io che ho voluto liberamente pagare tasse mostruose, che ho voluto liberamente mandare a gambe all'aria l'Italia, che ho voluto liberamente l'inizio della parola stalking, che ho voluto liberamente l'avvento della pornografia infantile, che ho voluto liberamente l'abisso che ancora separa uomo e donna e bla bla bla............ce ne sarebbe per tutti i gusti.
Ma già solo così mi accorgo che il fondo dell'aforisma, cioè quel 'liberamente volere', nel mio caso e in quello di milioni di altre persone non esiste proprio
Ed è per questo che se ridimensiono l'aforisma di Erik Erikson, che è stupendo, ma purtroppo non è mio, viene fuori
"Sono quello che posso!"
E ciò rende l'idea di ciò che effettivamente sono. Questo naturalmente lo dico stamani in un momento di autentica sincerità unita a un pò di vittimismo. Tra un pò sarò nuovamente pronta a salire sulle barricate della libertà.
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